Lo stand della Provincia di Udine ad Abcd+Orientamenti ha registrato migliaia di presenze e grande interesse per le proposte presentate
Grande interesse hanno suscitato le proposte culturali presentate dalla Provincia di Udine al salone ABCD+Orientamenti da poco concluso a Genova e che ha registrato, in tre giornate, 43 mila visitatori. Migliaia tra studenti, docenti, dirigenti scolastici hanno richiesto informazioni e il materiale messo a disposizione dall’Ente è andato presto esaurito. Le proposte che hanno destato grande curiosità sono, naturalmente, “Lucina e Luigi” alias Romeo e Giulietta , con particolare riguardo all’origine friulana del mito e ai luoghi in cui si sarebbero svolte le vicende e “Fradis Cuintri”, ovvero la pubblicazione realizzata dalla Provincia di Udine che raccoglie gli itinerari militari e civili della Grande Guerra. L’iniziativa è stata condotta direttamente dal personale degli uffici Istruzione-Cultura che hanno accettato la sfida di confrontare la “dote culturale” per la prima volta ad una fiera nazionale di settore.
La novità ha destato notevole curiosità tra gli addetti ai lavori, ma non solo. Diversi emigrati o volontari ai tempi del sisma si sono fermati allo stand. Ai visitatori è stata presentata anche la guida relativa alla rete museale provinciale, l’Agenda delle Scuole e materiale di alcune selezionate tematiche territoriali e istituzioni scolastiche. “Abbiamo registrato davvero un grande interesse nei confronti della nostra terra sia da parte dei ragazzi e dei loro docenti, sia da tour operator – spiega l’assessore provinciale Elena Lizzi – e ne siamo davvero orgogliosi. Ora, l’auspicio è che contatti e interesse si trasformino in visite e gite scolastiche vere e proprie. Con il comparto turistico dovranno essere sviluppati “pacchetti” completi, molto apprezzati dai tour operator. L’esperienza di Genova è stata valutata positivamente e si potrà ripetere, per valorizzare un segmento peculiare dell’offerta turistica del nostro territorio, quella collegata alla cultura e al turismo scolastico. In ogni caso va detto che è stata e potrà anche essere in futuro occasione di contatti e confronti per la ricerca di progettualità comuni, anche europee”. Durante la manifestazione molti ragazzi hanno chiesto informazioni sulle offerte delle due università regionali. Molti docenti, invece, hanno richiesto gli atti del convegno sulla disgrafia organizzato il 2 aprile 2011, una materia che – stando alle segnalazioni di insegnanti e docenti – in Friuli viene affrontata in maniera più approfondita che altrove.