Spirito di amicizia e collaborazione per esercitazioni e interventi reali
Tre Paesi e tanti volontari uniti per l’annuale esercitazione antincendio organizzata dai Vigili del fuoco di Plezzo/Bovec, in Slovenia, sabato 20 ottobre 2012. Vi hanno preso parte, infatti, i pompieri sloveni dei Corpi di Plezzo e di Trenta (nell’Alta Valle dell’Isonzo), il Corpo pompieri volontari di Camporosso-Tarvisio e il Gruppo comunale di Protezione civile di Cividale del Friuli.
Un’esercitazione che nasce dallo spirito di amicizia e collaborazione che, da parecchi anni, unisce i vari reparti, sia nelle esercitazioni che nelle situazioni di intervento reale, dal terremoto di Plezzo del 1998 in poi.
Vi hanno preso parte circa trenta operatori con una mezza dozzina di automezzi e autocarri fuoristrada. L’ambientazione ipotizzava il raggiungimento del fronte fuoco prelevando l’acqua dall’Isonzo e portandola in quota (dislivello di circa 400 metri) con diversi passaggi tecnici di motopompe, autobotti, moduli anticendio boschivo, utilizzando manichette con diametri/portate decrescenti, a fronte di pressioni di esercizio crescenti.
“Pur coi diversi equipaggiamenti utilizzati – spiega il coordinatore del Gruppo di Protezione civile di Cividale del Friuli, Gianfranco Mauri – l’esercitazione ha nuovamente evidenziato come le tecniche di intervento siano le medesime, in Slovenia come in Italia e in Austria, con equipaggiamenti assolutamente interoperabili e analoghe metodologie di intervento che rappresentano una capacità e una risorsa comune per tutti i volontari dei tre Paesi”. Il Corpo di Camporosso si ispira alle modalità operative austriache.
Il Gruppo comunale di Protezione civile di Cividale del Friuli vi ha preso parte con un pick-up equipaggiato di modulo pompa-serbatoio eli-trasportabile, munito di doppia linea naspi, partecipando con 5 volontari, tra cui l’assessore comunale alla Protezione civile, Davide Cantarutti, ritenendo sempre più valida questa esercitazione che, per la serietà e la professionalità con cui viene organizzata e gestita, risulta essere uno dei più importanti momenti formativi e addestrativi del Gruppo.