Passaggio di consegne per il Lions Udine Host: Davide Rigonat ha ceduto il “martello” a Enrico Leoncini, avvocato del foro udinese. Sarà lui il presidente del 2014/2015, un anno sociale importante per il Club udinese, che si appresta a festeggiare il 60° dalla fondazione. La cerimonia del cambio del martello – così definita perché il presidente lo usa per suonare la campana all’inizio e alla fine degli incontri Lions – si è tenuta nei giorni scorsi in occasione della “Charter night” al ristorante Da Zago a Laipacco di Tricesimo.
“Un anno intenso, ricco di eventi, in cui abbiamo tenuto fede al nostro motto: tendere alla distintività e alla tradizione”, ha detto il presidente uscente, dopo aver premiato i giovani dei Leo e presentato i nuovi associati, conferendo anche le cariche del 2014/15.
L’avvocato Leoncini, annunciando il 60° del club, ha voluto leggere i nomi dei fondatori (15 più 31 soci), dando messaggi di propositività per il futuro: “partiamo assieme per commemorare questo anniversario ricordando cosa è stato fatto e chi ci ha preceduti; il nostro compito è quello di andare avanti interpretando il presente con coraggio e buona volontà”. Rigonat e Leoncini, come da tradizione, a fine cerimonia (erano presenti alla serata anche rappresentanti degli altri Lions di Udine) hanno chiuso “suonando” assieme la campana col martello.