Sensibilizzare i più giovani a un utilizzo consapevole, e soprattutto sicuro, di Internet. Si può sintetizzare così “Ce Stîl. Navigâ in sigurece cun rispiet e te legalitât!”, l’appuntamento promosso nella mattinata di lunedì 5 maggio al teatro “Adelaide Ristori” di Cividale del Friuli. L’evento, rivolto alle locali scuole secondarie di Primo grado, prenderà il via alle 9.30.
Con lo sviluppo delle nuove tecnologie multimediali, il tema della navigazione sul web diventa uno spunto di analisi e dibattito che riguarda la società moderna, cioè famiglie, adulti e soprattutto i ragazzi. Partendo da questi presupposti, l’Amministrazione comunale di Cividale del Friuli ha deciso di affrontare queste tematiche quanto mai attuali, grazie anche al supporto del Comune di Remanzacco, che ha permesso l’utilizzo dei testi tradotti in friulano da parte della sportellista di lingua friulana, Priscilla De Agostini.
È nato così il progetto di una giornata dedicata ai più piccoli: il 5 maggio, saranno protagonisti i ragazzi della scuola secondaria di Primo grado “Elvira e Amalia Piccoli” e la classe prima della scuola secondaria di primo grado del Convitto nazionale “Paolo Diacono” di Cividale del Friuli. All’iniziativa parteciperanno il sindaco Stefano Balloch, gli assessori Mario Strazzolini e Flavio Pesante, le autorità regionali e provinciali, ma anche esperti di lingua friulana.
Il cuore dell’evento sarà costituito dalla presentazione delle tematiche da parte della Polizia di Stato del Commissariato di Cividale del Friuli. Gli argomenti trattati spazieranno dai social network – Facebook, Twitter e altri -, le password, l’uso delle carte di credito, la pubblicazione di video, foto e altro, il download di file di ogni genere, la posta elettronica, i virus e non soltanto. Al termine, è previsto anche un breve dibattito con gli alunni presenti in sala.
Il progetto è stato finanziato completamente dalla legge 482/99 sulla tutela delle minoranze linguistiche storiche, come il friulano. A tal proposito, è stata creata una brochure informativa bilingue (in friulano e italiano) nella quale vengono spiegati i rischi nei quali ci si può imbattere in una navigazione in Rete. Si tratta, dunque, di una sorta di guida utile, dedicata in gran parte ai ragazzi, ma anche agli adulti: un vademecum efficace per tutta la famiglia. Gli opuscoli saranno distribuiti a tutti gli studenti assieme ad un gadget multimediale recante lo slogan “Ce Stîl” e lo stemma del Comune di Cividale.