Tra una decina di giorni i componenti del Comitato pro-Comina, guidati da Alessandro Ciriani, andranno a Trieste per consegnare alla Regione le firme a sostegno del nuovo ospedale. Firme che, raccolte in tutta la provincia, hanno superato abbondantemente l’obiettivo 10 mila fissato dai promotori e che, una volta terminato il conteggio, potrebbero essere addirittura più di 11 mila.
«Si tratta in ogni caso di un plebiscito – commenta il presidente della Provincia – anche perchè le abbiamo praticamente raccolte in un mese. Non molleremo l’osso e vogliamo mobilitare anche i sindaci in direzione Trieste per dire forte e chiaro alla Regione che il metodo di chiudersi a riccio e escludere il territorio è sbagliato».
Forti del successo della petizione «chiederemo un tavolo di confronto territoriale», annuncia Ciriani. Anche perchè «mentre il progetto Tondo dell’ospedale in Comina è stato analizzato e discusso fino a spaccare il capello in quattro, per l’ipotesi Serracchiani non c’è uno straccio di proposta ufficiale su tempi, modi e costi, come ha ammesso lo stesso sindaco Pedrotti».