I consumi della Casa dell’Acqua, inaugurata a Premariacco lo scorso settembre, a 4 mesi dalla sua attivazione continuano a crescere. “Al 20 di gennaio – conferma il sindaco Ieracitano – sono stati erogati 54.300 litri di acqua, di cui 32.000 solo negli ultimi due mesi. Considerato che la stagione invernale non è quella più propizia, la progressiva crescita dei consumi è rilevante forse ancor di più della quantità complessiva”.
La struttura è stata finanziata e realizzata dall’acquedotto Poiana Spa secondo le indicazioni dei comuni soci (Premariacco è tra i due fondatori insieme a Cividale). L’acqua erogata è fornita dallo stesso Poiana e l’impianto installato provvede a trattarla erogando sia acqua naturale che gasata. “Le preferenze dei consumatori – conferma il sindaco – vanno per l’acqua gasata, con 34.800 litri contro i “soli” 19.500 litri di naturale. Avevamo già l’esperienza di altri comuni partiti prima di noi, ma non ci aspettavamo simili risultati, a cui evidentemente hanno contribuito la qualità dell’acqua, il prezzo, ma anche la posizione strategica della struttura e la decisione del Poiana di consentire la circolarità del servizio offerto in tutti i comuni soci”. L’erogazione avviene infatti sia con moneta che con chiavette o tessere ricaricabili, funzionanti in tutte le case dell’acqua del Poiana.
“Dal punto di vista economico ed ambientale – conclude Ieracitano –, e considerando il risparmio di soli 10 centesimo al litro, siamo già oltre i 5.000 euro in soli 4 mesi senza contare le migliaia di bottiglie di plastica in meno. C’è poi anche il riflesso sociale: considerato che spesso il prelievo dell’acqua si trasforma in un momento di incontro, l’arrivo della bella stagione e il probabile incremento dei consumi non faranno che aumentare le occasioni di socializzazione e conoscenza”.