La “Casa nel Cuore” di Hattiva Lab sta per diventare finalmente realtà. Il cantiere in via Porzus 62 a Udine (lavori per 690mila euro) sta infatti per terminare: a giugno sorgerà la nuova, attesa sede che accoglierà i servizi della onlus di Udine, attualmente gestore di due centri diurni per persone con disabilità, tre doposcuola specialistici per bambini con disturbi dell’apprendimento e della Summer School (l’unica scuola estiva in regione incentrata sull’apprendimento di tecniche per un corretto metodo di studio) e di vari laboratori e corsi, oltre al fondamentale servizio fornito da Infohandicap e dal Centro Ausili Dislessia; nel complesso, la cooperativa sociale udinese si occupa di 50 persone con disabilità e 90 bambini con DSA, ed eroga circa 600 consulenze gratuite all’anno. Lo stabile è stato acquistato da Hattiva Lab nel dicembre 2012: ampio mille mq, è suddiviso in due piani e accoglierà le attuali 3 sedi in affitto (amministrativa, area handicap, area minori). Quindi nuovi spazi per giovani e adulti con disabilità, laboratori, palestra, cucina, sala mensa e angolo relax, nuovi ambienti e aule didattiche dove offrire servizi ai bambini e ragazzi con DSA.
“Potremo così potenziare le attività che già svolgiamo e crearne di nuove – commenta la presidente della onlus Paola Benini -, rispondendo con maggiore efficacia ai bisogni delle tante persone in difficoltà di cui ci occupiamo”. I primi spazi ad essere realizzati sono i laboratori per disabili di ceramica, feltro, mosaico e carta riciclata, che accoglieranno gli utenti con disabilità corredati di servizi igienici, mensa, zona relax e aree dedicate ad attività educative. Per illustrare come stanno procedendo i lavori e condividere le finalità del progetto, Hattiva Lab ha invitato a visitare il cantiere, lunedì 24 marzo dalle ore 11.30 alle 12.30, un gruppo di autorità, rappresentanti degli enti locali e imprenditori che hanno sostenuto la onlus. Confermata la presenza del Sindaco di Udine Furio Honsell. Per l’occasione sarà offerto un piccolo rinfresco con i prodotti realizzati dagli utenti con disabilità che frequentano i centri diurni di Hattiva Lab.
Intanto la cooperativa sociale sta raccogliendo fondi per arredare gli spogliatoi della palestra e l’aula informatica, dove si lavorerà coi bambini con bisogni educativi speciali. Sarà poi da acquistare la cucina professionale per poter offire il servizio mensa e per svolgere attività didattiche con i ragazzi dei centri diurni, e un nuovo furgone 9 posti per trasportare i ragazzi dei centri diurni. Tanti i modi per sostenere il progetto “Una casa nel cuore”: attraverso donazioni, l’acquisto di i prodotti solidali realizzati dai ragazzi con disabilità di Hattiva Lab, il 5 per mille nella dichiarazione dei redditi (basta firmare il riquadro dedicato al sostegno del volontariato e delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale – Onlus, e indicare il codice fiscale di Hattiva Lab: 02412240307), la partecipazione agli eventi di raccolta fondi organizzati nel corso dell’anno dalla onlus. Info: www.hattivalab.org.