I terremoti sconvolgono l’ordine abituale e la normalità di vite e lavori, ma sono anche l’occasione civile e sociale per aiutare le città e le persone colpite dalla tragedia: la giunta provinciale ha dato il via libera ad un nuovo intervento a favore delle zone emiliane colpite dal violento sisma di maggio, per dimostrare la vicinanza a chi deve cercare di ritornare alla normalità.
Si tratta di un contributo di 25 mila euro con cui l’amministrazione provinciale finanzia il progetto presentato dall’Istituto tecnico “Ignazio Calvi” di Finale Emilia per l’acquisto di un modulo prefabbricato da destinare ad area di sostegno per le attività dei 35 studenti disabili che frequentano la scuola. “Abbiamo voluto accogliere la richiesta di questa scuola – spiega il Presidente di Palazzo Belgrado, Pietro Fontanini – non soltanto perché meritevole di per sé, ma anche per poter scrivere una nuova pagina di solidarietà, noi che della corsa agli aiuti abbiamo beneficiato quando abbiamo provato sulla nostra pelle la stessa esperienza nel lontano, ma vicino, ‘76”. Nei 25 mila euro è inclusa anche la quota frutto della raccolta-fondi fra i consiglieri e gli assessori a favore dei terremotati.
Questa azione si va ad aggiungere all’impegno della Provincia che aveva assegnato , con deliberazione consiliare del 17 ottobre, la somma pari a 150 mila euro come contributo straordinario alla Provincia di Mantova per gli interventi da attuarsi post-terremoto.
