Educare i cittadini più giovani al rispetto dei diritti umani e alla cittadinanza attiva. E’ questo il principio che sta alla base del progetto triennale dedicato ai bambini delle scuole primarie della città, “Diritti & Rovesci”, promosso dall’Assessorato all’Istruzione del Comune di Udine e giunto in questi giorni alla sua conclusione.
Ideato e curato dalla Cooperativa Damatrà onlus, grazie ad una Convenzione stipulata col Comune per gli anni 2011-2014, il percorso, dopo aver affrontato il tema del diritto all’ambiente e alla legalità, in questa sua ultima annualità, ha coinvolto oltre 500 alunni in una riflessione maieutica sul tema del “Diritto dei bambini all’arte e alla cultura” .
“Grazie alla fattiva collaborazione con il Teatro nuovo Giovanni da Udine e l’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia nell’ambito delle attività teatroescuola – sottolinea Mara Fabro, della Cooperativa Damatrà – abbiamo cercato di dar vita a dei laboratori di cittadinanza in grado di far riflettere i cittadini più giovani sul valore civile del’arte e dei luoghi della cultura, in particolare il teatro, con l’obiettivo di trasformare il concetto veicolato in esperienza”.
Il percorso educativo, nello specifico, è iniziato nel dicembre scorso, con un appuntamento formativo per insegnanti, curato da Giuseppe Bevilacqua, direttore artistico del teatro Giovanni da Udine, con l’intento di favorire la sinergia e l’incontro tra scuola- teatro –presidi culturali, e si è poi dipanato tra il Teatro nuovo e le classi. “In questo modo – continua la Fabro – siamo riusciti a relazionarci in maniera univoca e chiara con i bambini, ad offrire loro numerose attività culturali, a rilanciare la scuola come luogo di opportunità democratiche, favorendo nel contempo la partecipazione delle famiglie”.