Ridurre i consumi e ottimizzare le risorse degli impianti sportivi presenti sul territorio isontino. Sono le questioni poste al centro dell’incontro dei giorni scorsi a Palazzo Attems, sollecitato dal Coni e organizzato dalla Provincia di Gorizia. Di fronte, l’assessore provinciale allo sport Vesna Tomsič, gli assessori comunali dell’isontino, il presidente del Coni regionale Giorgio Brandolin, il consigliere nazionale del Coni Franco Tommasini e il funzionario allo sport della Provincia Paolo Zuliani.
Brandolin, premettendo che il Coni provinciale non è stato cancellato ma è sempre presente sul territorio con la Casa dello Sport e con il personale già noto alle società sportive, ha sottolineato l’importanza di razionalizzare l’uso delle palestre isontine e di concretizzare al più presto risparmi sui consumi, mentre Tommasini ha ricordato che ogni impianto sportivo dovrà per legge dotarsi di defibrillatore e relativo personale formato. A questo proposito il Coni darà un supporto ai Comuni che avranno necessità in questo senso, così come lo darà a tutte le società che svolgono la stessa disciplina sportiva e che vorranno unirsi fra di loro.
«È necessario condividere un vademecum su come risparmiare in maniera strutturale – è stato l’intervento di Paolo Zuliani – dalla sostituzione delle lampadine, all’isolamento termico degli impianti, in collaborazione anche con i soggetti che già se ne occupano, come l’Agenzia regionale per l’edilizia sostenibile.»
Gli amministratori intervenuti, il sindaco di San Canzian d’Isonzo Silvia Caruso, il sindaco di Mariano Cristina Visintin, l’assessore allo Sport di Savogna Vesna Primosič, l’assessore allo Sport di Gorizia Alessandro Vascotto e l’assessore del Comune di Doberdò Nordio Gergolet, sono stati tutti d’accordo nel ritenere che gli interventi di risparmio energetico e la gestione delle palestre comunali sono ormai diventati un costo insostenibile.
Dal confronto sono uscite tre soluzioni: partecipare a specifici bandi europei; realizzare un progetto educativo contro gli sprechi e rivolto agli utenti delle palestre; cercare di programmare la fruibilità degli impianti sportivi, in modo da razionalizzarne i consumi.
A ciò si è aggiunta la proposta dell’assessore provinciale Vesna Tomsič, per realizzare un progetto per l’acquisizione di pannelli solari per impianti sportivi e di incontrare Aato, Iogas e Iris, per verificare la possibilità di ridurre le tariffe alle associazioni sportive che, per conto dei Comuni, gestiscono gli impianti sportivi.