Dopo un’estate mai veramente cominciata, almeno a queste latitudini, il prologo di Coppa Italia sancisce un po’ inesorabile la fine delle vacanze e l’inizio di una nuova stagione pedatoria. L’ottimo antipasto contro la Ternana ha già messo in evidenza alcuni aspetti positivi della neo gestione tecnica di Stramaccioni, e poi se Di Natale si presenta così ai nastri di partenza, c’è da pregare perché rimanga integro il più a lungo possibile.
Certo la Ternana non è l’impegno più probante per poter emettere giudizi definitivi, ma, se il buongiorno si vede dal mattino, allora cresce ancor di più l’attesa per la sfida interna contro l’Empoli per avere conferme e indicazioni più solide.
Contro l’Empoli la squadra friulana riparte dall’ossatura della scorsa stagione. Forse si poteva fare qualcosa di più per rinforzare il reparto arretrato, apparso non solidissimo lo scorso campionato, ma è altrettanto vero che per una volta si è provveduto ad innesti già esperti e affidabili quali Konè e Thereau, in attesa della tanto sospirata esplosione di Muriel.
La formazione quindi dovrebbe modellarsi in uno ‘stramaccioniano’ 3-4-1-2, con Thereau a fianco di Di Natale mentre Muriel, non al meglio, appare destinato alla panchina. A centrocampo, dietro i due ‘delanteros’, ballottaggio tra Konè e B. Fernandes mentre appare scontata una nuova chance da titolare al fianco di Allan per il neo arrivo Guilherme. Confermatissimo Widmer sulla fascia mentre Danilo, Domizzi ed Hertaux dovrebbero ricoprire i ruoli davanti a Scuffet.
L’Empoli arriva nel cantiere del ‘Friuli’ come una vera e propria incognita. Un po’ perché è neopromossa e si conosce poco, un po’ perché la prima di campionato è sempre giornata ancora di rodaggio, la squadra toscana va presa con le molle e affrontata al massimo della concentrazione. Poco noti al grande pubblico gli interpreti dell’undici toscano che presenta l’esperto Tavano in avanti in coppia con Michedlidze.
Non moltissimi i precedenti in serie A tra le due formazioni. Ad oggi si contano cinque partite al Friuli disputate nella massima serie, suddivise in quattro vittorie interne ed un successo ospite. L’ultima volta di Udinese Empoli risale alla stagione 2007/2008, si giocava la diciassettesima di andata e il gol al 93esimo di Marzorati inchiodò i bianconeri sul 2 a 2.
Prima giornata completamente in notturna e quindi fischio d’inizio previsto per le 20.45. Il direttore di gara designato è il sig. Di Bello di Brindisi che, al pari dei toscani, è un neo promosso, proveniente dall’organico della cadetteria della CAN.