Domenica scorsa finalmente l’Udinese e’ tornata alla vittoria, ottenendo 3 punti importantissimi nello scontro che la vedeva opporsi alla Sampdoria del neo-Mr Montella. La gara e’ stata sostanzialmente ben interpretata dai nostri anche se i blucerchiati hanno confermato la loro fragilita’ esterna e sin dalle prime battute ho avuto la percezione di un approccio da parte loro abbastanza lezioso e supponente, in pieno stile “Ferrero”. Ho gradito questo atteggiamento, perche’ cio’ ha permesso ad una ordinata Udinese di imporsi senza grandi difficolta’, visto che il buon Karnezis una volta tanto si e’ aggiunto alla lista dei paganti non dovendo effettuare praticamente nessun intervento, per incamerare un successo che porta un po’ di ossigeno all’ancora precaria classifica friulana.
Nel percorso di questa faticosa stagione, possiamo comunque iniziare a rallegrarci perche’ qualcosa di positivo si sta materializzando. Parto dalla difesa che oramai ci da’ delle assolute garanzie, visto che portiere e tridente arretrato stanno collezionando delle buonissime prestazioni, monumentale quella offerta domenica scorsa da Danilo che ha annullato il pericoloso e molto temuto Muriel. Il giovane maliano Molla Wague e l’esperto Felipe completano appunto quello che ad oggi e’ il reparto piu’ affidabile. Oltre a cio’ mi e’ piaciuto l’assortito trio di centrocampo, dove la quantita’ di Iturra, svincolato da altri compiti che non gli competono, il fosforo di Lodi che ha beneficiato della copertura del numero 16 ed infine gli inserimenti sempre piu’ incisivi del “bomber” Badu, ha formato un bel mix che, una volta trovata la giusta quadra sugli esterni, dove Widmer, Edenilson e lo stesso Ali Adnan continuano ad andare a corrente alternata, potrebbe regalarci non poche soddisfazioni, soprattutto contro compagini del nostro stesso lignaggio. Rimane l’attacco, che si conferma purtroppo il punto dolente visto che tutt’ora siamo il secondo peggior attacco della Serie A. Anche qui ci sono dei lavori in corso perche’ oltre ai problemi dell’eterno Toto’, non ultimi quelli emersi negli ultimi giorni, il reparto a mio parere ha bisogno di iniezioni durante il mercato di gennaio per poi essere completato definitivamente quando rientrera’ Duvan Zapata.
La gara del Bentegodi mettera’ di fronte due squadre che saranno rinfrancate dalle vittorie ottenute nell’ultimo turno, i clivensi hanno infatti espugnato il campo del Carpi e quindi chi delle due compagini dovesse spuntarla nuovamente farebbe fare alla propria graduatoria un ulteriore e significativo salto. Per questo pronostico e non disdegnerei almeno un pari che ci darebbe continuita’, visto che poi saremo attesi da alcuni incontri contro avversarie che sulla carta ci sono sicuramente superiori. Dovrebbe essere confermata la formazione di domenica scorsa, con l’unica eccezione dell’indisponibilita’ di Molla Wague che sara’ sostituito da Ivan Piris. Ben augurante c’e’ anche la designazione arbitrale, che vedra’ nel mantovano Gervasoni il direttore di gara, che ricordiamo quest’anno ha gia’ arbitrato gli uomini di Mr Colantuono nella vittoriosa trasferta di Bologna (anche quella fu una gara cruciale) ed allora concludo dicendo…procediamo…