Finalmente si rigioca e così stasera, alle ore 18 al Friuli Dacia Arena e probabilmente sotto una pioggia battente, si affronteranno in un match personalmente dal sapore molto particolare Udinese e Napoli. Entrambe sono reduci da un pareggio per 1 a 1, i bianconeri lo hanno ottenuto a Marassi contro il Genoa mentre i partenopei al San Paolo contro la Lazio con l’ulteriore accomunante curiosità di essere state raggiunte pochi minuti dopo essere passato in vantaggio. Sia per gli uomini di Mr Delneri che per quelli di Mr Sarri si tratterà di un match molto importante perché se da un lato c’è la voglia di dare seguito agli ultimi quattro risultati positivi (otto punti raccolti e con possibile vista sulla classifica di sinistra), dall’altra c’è la consapevolezza che perdere ulteriore terreno nei confronti di chi li precede in graduatoria potrebbe significare compromettere seriamente le proprie ambizioni “europee” con inevitabile e forse definitivo allontanamento dalle posizioni di prestigio. Ecco quindi che la gara di oggi potrà dare molte risposte, compresa quella di capire quanto e come avrà influito la sosta..vista la voglia di ripartire di entrambe, magari con tutti e tre i punti in palio.
Prevedo una sfida che metterà di fronte la potenza friulana contrapposta all’agilità degli azzurri con la figura del “centravanti” che aleggerà “ingombrante” sotto l’arco dei Rizzi. Infatti tra bomber “ceduti” (Higuain), in “prestito” (Zapata) ed “infortunati” (Milik), tutti hanno compreso quanto questo ruolo sia determinante e penso e spero che proprio il “nostro Nr 9” possa essere maggiormente decisivo rispetto al “piccoletto” Mertens. Inoltre le squadre si affronteranno praticamente con moduli speculari per cui, mai come in questa occasione, i “duelli” nelle varie zone del campo potranno far pendere la bilancia da una parte o dall’altra. Sarà anche l’occasione per vedere se il momento d’oro di Monsieur Thereau proseguirà e riabbracceremo con piacere due ex bianconeri, il brasiliano Allan ed il polacco Zielinski che adesso rinforzano il centrocampo napoletano e che oggi sono in ballottaggio per una maglia da titolare.
Quando va di scena Udinese-Napoli non può mancare un accenno a mio padre che oltre ad avermi trasmesso i valori della vita, risulta essere l’artefice principe della mia passione calcistica e del mio Amore infinito per l’Udinese. Sentimento fortissimo che oggi condivido anche e soprattutto con mio figlio Antonio, “pazzo” per la maglia bianconera!!!…buon sangue non mente…
Paolo Matrecano