Servivano e sono arrivati, come? Buona la seconda, metà di gara s’ intende, seppur con i soliti errori di precisione e troppo ‘giropalla’ sterile. E’ vero bisogna ringraziare le manone di Brkic che nel primo tempo hanno murato gli attacchi livornesi, ma le correzioni volanti del Guido stavolta hanno dato solidità e nella ripresa il portierone bianconero è praticamente stato a guardare i 3 punti che si materializzavno. Il nuovo che avanza o gli avanzi che rinnovano? Bè caro Totò non prendertela, sei e resterai un grande, ma non puoi prenderti tutto lo spazio che ormai non riesci a riempire come un tempo, concentra le energie in meno minuti e ne gioveranno tutti. Lopez c’è, direbbe un noto cronista motociclistico, Muriel ci sarà, di Pereyra, Allan e Silva, a parte qualche ombra comprensibile c’è da dire solo bene, diamo un poco di tempo a Douglas ed anche lui saprà stupirci. L’ anno che verrà, porterà con se il nuovo ed il vecchio che se ben amalgamati nelle giuste dosi saranno l’ arma vincente nelle mani del nostro allenatore, amato ed anche per questo criticato così come la squadra. Si il nostro allenatore quello che oggi ha dimostrato coraggio dando spazio alle novità, ha saputo correggere e vincere. I problemi non sono magicamente svaniti, ci sono tutti e ne scriveremo ancora, ma oggi un ragazzone biondo l’ ha ‘toccata piano’ e ci ha regalato 3 punti che mi fanno solo pensare ad un felice natale, tanto poi i conti si fanno alla fine e di solito a all’ Udinese tornano sempre.