L’Udinese liquida anche la Fiorentina, assesta una decisa sterzata al proprio campionato e soprattutto si candida prepotentemente come protagonista nella lotta per i piazzamenti che garantiscono l’Europa. E non ci poteva essere momento migliore per gli uomini di Guidolin per incontrare la Juventus a Torino, sia perché la squadra di Conte è reduce da un periodo non proprio brillante, sia perché i friulani possono, in virtù della nuova classifica, giocarsela senza patemi e senza remore, cercando di fare lo sgambetto alla capolista senza drammi in caso di sconfitta.
Intanto nel quadro idilliaco di questo inizio 2013 stona un po’ l’infortunio patito da Brkic domenica, il portiere serbo dovrà stare fuori un mese e il suo posto a Torino sarà preso da Padelli che, speriamo, non accusi troppa emozione in una partita così delicata. Per il resto truppa al completo per mister Guidolin che dovrà decidere se continuare con il tandem d’attacco Muriel-Di Natale o magari optare per un modulo più coperto.
Certo è difficile immaginare di fare a meno della coppia che ha firmato gli ultimi 6 gol delle zebrette, e forse il miglior modo per contenere la forza d’urto juventina potrebbe essere proprio quello di impensierire la retroguardia torinese con i due folletti terribili.
Di contro la Juventus; sulla squadra di Conte si potrebbe dire tutto e il contrario di tutto e comunque non ha bisogno di particolari presentazioni vista la sua blasonata storia, il pronostico sembra già scritto a favore della vecchia signora ma se si tiene conto dell’Udinese in crescita e del primo forse vero momento di appannamento dei torinesi, più di qualche speranza alberga nei cuori dei tifosi friulani e crediamo dei giocatori. Marchisio e Vucinic sono da valutare ma dovrebbero esserci mentre permane in difesa l’assenza di Chiellini. Assente l’ex Asamoah per coppa d’Africa potrebbe trovare spazio l’altro illustre ex Isla, fin qui poco utilizzato e poco fortunato nella sua esperienza piemontese. Con Pogba in mezzo e Quagliarella in avanti pronti alla chiamata se i due menzionati titolari non dovessero farcela, si completa lo schieramento di Conte nel classico 3-5-2 sotto la regia di Pirlo.
Ovviamente poche le gioie friulane in casa della Juventus nella storia della serie A, sono solo 6 i successi per le zebrette nella città della Mole sponda Juve, tra cui il memorabile 3-0 in 10 contro 11 rifilato nella stagione 96/97 da Zaccheroni alla Juventus di Lippi. L’ultimo successo esterno rimane il 2-1 della stagione 2010/2011 mentre lo scorso anno si imposero sempre per 2-1 Vucinic e compagni.
A dirigere la delicata sfida di Sabato sera è stato designato il Sig. Banti di Livorno, arbitro sicuramente esperto che dovrebbe garantire un polso fermo ed equanime alla propria direzione di gara.