Ci sono giorni in cui gira tutto, ce ne sono altri in cui se la ruota della fortuna sembra non girare. Capita così di non riuscire a concludere molto. Un paio di pezzi da 90 son stati lasciati a riposo, anche perchè giovedì c’è la coppa ed ora gli obiettivi europei sono chiari. Non capiamo il motivo per cui non si punti un pò di più su quello che qualche mese fa veniva chiamato il Messi di Romania, che per altro nei pochi scampoli giocati ultimamente oltre ad aver segnato ha anche convinto. Si sa che nelle settimane post nazionali si perde un pò di brilantezza, alcuni han fatto benino altri meno, soprattutto a centrocampo, ne esce una partita grigia come la giornata. In ogni caso la squadra ci prova ma pur non rischiando nulla non è mai molto pungente. Il Guido, un pò arrabbiato per l’ impossibilità di far riposare i suoi a causa delle nazionali, si sbraccia, se la prende con Fernandes che si accentra un pò troppo e di divora di testa un gol fatto, urla, sa che i suoi possono farcela ed infatti quando lo incontriamo ha solo parole di elogio per la sua squadra la quale avrebbe certo meritato di più, ci spiega che avrebbe messo anche Barreto ma un piccolo risentimento di Basta, fondamentale giovedì, lo ha costretto a cambi diversi. A volte capita che con il proprio portiere inoperoso per tutta la gara al 93′ l’ unica palla giocabile per di Natale venga sventata da una splendida quanto fortunata parata di Consigli che fa mettere le mani nei capelli al Guido. Chiarendo che il mago non è criticabile, ci chiediamo se quelle mani in faccia non siano anche un piccolo mea culpa per qualche cambio che poteva essere gestito meglio. Supportare di più Basta che spesso, con un Fernandez che si muove molto ma fa più fumo che arrosto, si ritrova a non avere il partner a cui dare palla in avanti, o il cambio Pasquale, Armero, che non ha certo brillato potrebbero essere 2 crucci del Guido.
Non siamo tecnici ma ci chiediamo, non è che Fernandes col suo movimento modello farfalla un pò disordinato crea degli scompensi tattici anche per gli inserimenti dei compagni?
Benatia dice che l’ unico problema è che non si è riusciti a segnare, forse le nazionali hanno condizionato un pò, tanto che anche lui ha giocato con un piede malconcio, ma l’ Udinese non teme nessuno e c’è ancora tempo di stupire.