Buio pesto in casa Udinese che, dopo la terza sconfitta di fila, sprofonda in un baratro dal quale, sinceramente, riesce difficile intravedere una qualche via d’uscita: la squadra ha perso quattro delle ultime cinque partite di campionato e, ciò che più sconcerta, ha una media di tre gol al passivo nelle ultime tre gare. Con queste premesse Guidolin e i suoi stanno preparando la trasferta del Meazza di metà settimana, impegnati nei quarti di finale della Coppa Italia. Onestamente risulta complicato voltare pagina e pensare ad una competizione che, per detta dello stesso allenatore, non è alla portata dei bianconeri, il tutto mentre in campionato si sta scivolando verso il baratro della serie B. Magari l’occasione viene propizia per rivedere all’opera la cosiddetta Udinese dei rincalzi, per ora molto più dignitosa dei presunti titolari, e poco considerata dal tecnico di Castelfranco. Chissà che una buona prova dei ragazzi possa persuadere il mister a mutare atteggiamento e modulo anche per il campionato, prima che si compia l’irreparabile.
Per quanto detto non appare semplice prevedere le mosse dell’allenatore anche se per forza di cose Di Natale non dovrebbe essere della gara, con un Muriel da far ritornare in forma quanto prima e un Nico Lopez che merita qualche chance in più. Difesa e centrocampo sono forse i reparti più disastrosi visti sin qui e sinceramente non vorremmo trovarci nei panni del tecnico in questo momento di scelte complicate. Badu appare l’elemento più in forma mentre Widmer potrebbe avere un’altra occasione di mettersi in mostra. E se Lazzari appare meritevole di qualche turno di pausa, non è che ci sia molta altra scelta per la linea di centrocampo dove Allan, Pinzi, Basta e G.Silva si giocano gli ultimi posti.
Impresa comunque abbastanza proibitiva di fronte ad un Milan non in salute ma nemmeno alla disperazione. Il vecchio diavolo i giocatori per uscire dall’empasse ce li ha e l’arrivo di Seedorf, se non altro, pare aver ridato una patina di smalto ad ambiente e giocatori. Squadra titolare o meno i rossoneri appaiono osso troppo duro per l’Udinese di questi tempi, cosi ché l’unica speranza a cui aggrapparsi rimane quella di vedere uno scatto d’orgoglio da parte delle zebrette per onorare la gara e la diretta TV.
Solo due ed entrambi molto recenti i precedenti a Milano tra Milan e Udinese in Coppa Italia: nella stagione 2004/2005 per l’andata dei quarti di finale i rossoneri si imposero per 3-2 mentre 5 anni più tardi furono i friulani, in gara unica, a strappare la qualificazione alle semifinali grazie al gol di Inler.
Come accennato diretta TV su Rai 2 a partire dalle ore 21, agli ordini del sig. Guida di Torre Annunziata.