Notevole prestazione della Gesteco, che riprende la corsa interrotta contro la Sutor e sconfigge, dopo un supplementare perfetto, una volitiva Luciana Mosconi Ancona.
Il primo canestro della gara lo realizza Paesano, impattato da Ohenhen; ancora Paesano da tre allunga, ed è sempre Daniel a ricucire da sotto. La Gesteco pare fare fatica contro i briosi marchigiani che guadagnano diversi tiri liberi, che tirano però con percentuali non altissime. Rota si accende con due canestri, ma in attacco Ancona sbaglia pochissimo e al 7′ si porta sul 12-8 con un gioco da tre punti di Leggio. Entra Centanni per gli ospiti e segna subito una conclusione pesante; 2 / 4 combinato ai liberi per Ancona porta la formazione di Rajola a +7 (17-10 al 9′), prima che Colombo da sotto faccia 19-10. Hassan, schierato da ‘4’ per l’assenza di Battistini (sosta precauzionale per una botta al ginocchio), mette una tripla imitato da Oboe. Primo quarto che si chiude 15-22 con la Gesteco che pare doversi ancora accendere.
Nel secondo periodo sale in cattedra Fattori, che da capitano cerca di non permettere alla squadra di disunirsi; segna subito ma gli risponde Centanni. Fattori porta i suoi a -4 dall’arco, ma Oboe gli risponde prima che Gio metta il settimo punto in striscia. Colombo dice +6 (22-28 al 12′), poi tanti errori fino alla tripla di Alibegovic (22-31 al 14′). Paesano fa 1 /2 dalla lunetta e la Luciana Mosconi raggiunge la doppia cifra di vantaggio. A metà tempo segna Cassese da tre, poi Chiera realizza il suo primo canestro nella gara per il -5. (27-32 al 16′). Gioco da tre punti ancora di Fattori per il -2, poi Rota e Chiera sbagliano il contropiede del pari che Leggio punisce da fuori. Tre liberi di Cassese e Rota riportano Cividale a -2, ma è ancora Centanni da tre punti a chiudere un primo tempo ben giocato dagli ospiti (33-38 a metà gara).
Spesso e volentieri il terzo quarto si rivela difficile per la Gesteco: non stasera. Miani e Chiera riportano Gesteco a -1, ancora Adriàn sbaglia l’occasione per il sorpasso punita dalla solita conclusione da oltre l’arco di Leggio (37-41 al 22’30”). Cipolla accorcia dall’area e dopo una serie di palle perse dalle due squadre è Gabri Miani a portare i suoi avanti per la prima volta (42-41 al 25′) su assist di Chiera. Paesano sbaglia, Cassese no ed è +3, ma il solito Leggio da tre punti impatta sul 44. Una tripla di Cassese, un canestro dall’area di Miani e l’1 / 2 di Centanni dicono 49-45 al 27′, prima che Chiera metta la sospirata tripla del +6. Lo imita Rossi, ma ancora Chiera da sotto fa +5 (53-48 al 30′). 20-10 il parziale interno del periodo.
Ultimo quarto appassionante, con 5 punti in fila di Centanni che impatta. Rota mette una tripla di importanza straordinaria, Paesano tiene il contatto. Tripla di capitan Fattori assistito da Hassan, Rota in contropiede mette una tripla in step-back e le proteste della panchina anconitana costano un tecnico che Chiera trasforma in un punto (63-55 al 34′). Gara finita? Neanche per sogno. Paesano sgancia la ‘bomba’ del -5 e la coppia arbitrale indovina un fallo tecnico per qualcuno sulla panca friulan, -4 firmato Centanni. Lo stesso fromboliere commette un fallo evitabile sulla tripla a fil di sirena di Rota, tre tiri liberi convertiti dal portogruarese (66-59 al 35′). Altro fallo tecnico, stavolta a Pillastrini, comminato dalla coppia arbitrale e successiva realizzazione di gran classe di Denis Alibegovic, terzogenito del grande Teoman. Si inceppa l’attacco ducale, Paesano e ancora Alibegovic impattano sul 66 a 3′ dalla sirena finale. Ancora Paesano firma il sorpasso che sa tanto di inerzia cambiata, ma Adriàn Chiera infila la seconda tripla della serata per il controsorpasso (69-68 al 38′). Due palle perse, una per parte, e un 1 / 2 di Leggio ai liberi dicono 69 pari. Chiera perde palla in attacco, forse subendo fallo, e l’ultimo attacco se lo prende Caverni che penetra bene, frena, sterza ma sbaglia il tiro: overtime.
Ai supplementari Gesteco non sbaglia nulla, la Luciana Mosconi invece rimane con la testa sull’ultimo tiro. Sale in cattedra Gabriele Miani: realizza, poi 1 /2 ai liberi, difende sui lunghi avversari permettendo a Fattori di catturare il rimbalzo e fornisce a Cassese l’assist per il +5. Ancora Miani firma il 76-69, poi subisce fallo da Leggio e converte i liberi del +9. è Eugenio Rota, al 43’32, a conquistare rimbalzo convertito in due punti che sancisce, a 90” dalla fine, la vittoria Gesteco. Di lì in poi errori da tre degli ospiti e ultimi 30” non giocati.
Una vittoria ottenuta con classe, determinazione, energia. Decise, le Eagles, a difendere Pillalandia con le unghie e con i denti. Complimenti agli sconfitti che si portano a casa una prestazione notevole in vista dei playoff.