Nel campionato delle polemiche e delle crisi di nervi brilla, oltre che per risultati sportivi, la stella dell’Udinese, piazza serena e tranquilla, lontana anni luce dalla bagarre di certi ambienti metropolitani tanto da sembrare un corpo estraneo nella nazione pallonara dei veleni.
Dopo la bella vittoria esterna contro il Bologna e il meritatissimo premio per mister Guidolin si è potuto finalmente lavorare nello spazio della settimana intera anche se a ranghi ridotti considerati i molti giocatori emigrati per le tante amichevoli in programma tra le nazionali di mezzo mondo. Il doppio successo esterno di coppa e di campionato ha rinvigorito tutto l’ambiente e, seppur moderato nel tono come gli è consueto, anche il mister è disposto ad ammettere che, arrivati a questo punto, l’Udinese deve giocarsela su tutti i fronti senza porsi limiti di sorta.
All’orizzonte un nuovo tour de force a cominciare dall’impegno casalingo contro l’Atalanta di domenica al Friuli. Tempo per preparate la partita con tutti gli effettivi ce ne sarà poco visti i rientri alla spicciolata dei giocatori ma intanto si possono registrare le note liete come l’ormai recupero di Di Natale a tutti gli effetti e la crescita di Fabbrini e Floro Flores, sempre più convincenti in questo scorcio di stagione. Anche Pinzi è sulla via del recupero e probabilmente sarà convocabile per la sfida contro gli orobici. Formazione comunque che potrà essere concretizzata solo sabato, valutate le condizioni dei convalescenti e di chi ha giocato in nazionale.
A Udine comunque arriva un’Atalanta lanciata e caricata a mille dopo il roboante successo interno contro la Roma. I nerazzurri dovranno fare a meno degli squalificati Moralez e Peluso mentre Lucchini dovrà stare fermo un mese per infortunio. Per il resto modulo confermato per Colantuono con Marilungo in appoggio a Denis, sicuramente galvanizzato dalla tripletta contro i giallorossi.
Le statistiche ricordano che tra friulani e bergamaschi di solito sono battaglie con sfide mai banali: nei 27 precedenti al Friuli in serie A i padroni di casa hanno collezionato 16 vittorie contro le 7 dei lombardi che tra le altre hanno vinto l’ultimo scontro diretto due anni fa per 3-1. Da notare anche che le due formazioni non pareggiano dal lontano 0-0 della stagione 1993/1994.
Arbitro della gara di Domenica il Sig. Giannoccaro di Lecce con fischio d’inizio previsto alle 15.