Dopo la sosta di due settimane, dovuta agli impegni della Nazionale, riparte il massimo campionato che per quanto concerne i colori bianconeri propone una gara di assoluto prestigio allo Juventus Stadium e con la novità in panchina dovuta all’arrivo di Mr Luigi Delneri. L’allenatore di Aquileia, subentrato quindici giorni fa a Mr Iachini dopo l’inopinata sconfitta interna patita contro la Lazio, sarà chiamato ad un esordio quasi proibitivo e vedremo quali contromisure adotterà per iniziare al meglio la sua nuova avventura. Ripeto che il match contro l’attuale capolista e detentrice degli ultimi cinque scudetti e un po’ come scalare l’Everest, ma nel football le partite iniziano sempre dallo 0 a 0 e qualche volta i pronostici sono fatti appunto per essere smentiti. Comunque ciò che mi aspetto, più del risultato (ma logicamente ben accetto qualora arrivasse), e’ un’inversione di rotta per quanto concerne atteggiamento, determinazione ed interpretazione della gara, cosa che è quasi mancata del tutto sotto la precedente gestione tecnica, perché una buona prestazione sarebbe un’ottima iniezione di fiducia per una squadra che sembra da troppo tempo aver perso la propria identità.
Il tecnico friulano, è proprio il caso di dirlo, speriamo che sia capace ora di guidare i nostri dalla panchina così come fece dal campo nella stagione 1978/79, dove nel ruolo di regista si impose tra i protagonisti dell’allora storica promozione in serie A della compagine di Mr Giacomini. In questi giorni ha voluto conoscere meglio i propri calciatori ed anche se il gruppo non ha lavorato al completo, ha provato varie soluzioni per cercare di trovare le contromisure più efficaci da opporre alla corazzata di Mr Allegri. Sembra che a prescindere dal modulo siano stati scelti gli undici che affronteranno la Juventus e i bianconeri dovrebbero schierarsi con Karnezis fra i pali, la linea a quattro dietro sarà formata da Heurtaux, Danilo, Felipe ed Armero mentre a centrocampo con compiti sia di copertura che di offesa agiranno Kums, Jankto, Fofana assieme a De Paul e Thereau, questi ultimi due maggiormente a supporto dell’unica punta Duvan Zapata.
Approfitto, visto che negli ultimi giorni ci sono stati due importanti avvenimenti, primo per rallegrarmi con il rieletto Presidente dell’AUC Daniele Muraro ed a lui ed ai suoi collaboratori invio un sincero “in bocca al lupo” per l’importante compito che li attende per il prossimo triennio e secondo per fare gli auguri al Nostro Capitano Totò che l’altro ieri ha spento le sue 39 candeline.
Paolo Matrecano