Siamo giunti ad un punto dove non avremmo mai immaginato di arrivare, quello di giocarci la permanenza nella massima serie attraverso quattro “spareggi”, il primo già sprecato domenica scorsa con la sconfitta interna patita ai danni del Bologna. Adesso ci attendono la trasferta di Marassi (sponda genoana), l’incontro al Friuli Dacia Arena contro il Verona ed infine una gita in Ciociaria contro il neopromosso Frosinone che attualmente, con i suoi 22 punti, fa da spartiacque tra paradiso ed inferno calcistico. Visto che nel football si viene spesso e repentinamente smentiti, non mi sbilancio in pronostici o tabelle, ma reputo l’incontro di domani al Luigi Ferraris FONDAMENTALE. Innanzitutto perché è il primo della serie, in secondo luogo perché superarlo indenni ci permetterebbe di lasciarci ancora alle spalle i rossoblu e terzo perche’ non possiamo rimandare oltre per trovare gioco, identità
e soprattutto continuità di prestazioni e risultati (nella mia testa, ed a qualche amico l’ho più volte ripetuto, oggi abbiamo gli stessi punti che avremmo potuto e dovuto avere il 9 gennaio, ricordate “Carpi diem”..).
Spendo due parole sulla banda del Gasp, anch’essa alle prese con una stagione tribolata e che l’ha vista privata più volte dei suoi due migliori interpreti, Perotti e Pavoletti. Il primo, da gennaio alla corte di Mr Spalletti, aveva giocato molto poco anche prima in virtù di infortuni e squalifiche, stessa sorte e’ toccata al loro “bomber” che io seguo ed apprezzo dai tempi del Varese in serie B e che dovrà restare in infermeria ancora per qualche tempo. Il mercato invernale anche a loro ha portato qualche nuovo innesto e vedremo quali correzioni risulteranno più azzeccate. Quindi se i bianconeri “tremano”, i grifoni non stanno certamente meglio e domani la paura potrebbe farla da padrona, tant’e’ che per me vincerà, appunto, chi eventualmente avrà più coraggio. Mr Colantuono, che attualmente vedo sempre meno lucido, simpaticamente nessun riferimento alla “pelata”, e’ alle prese con qualche dubbio sia per il reparto di centrocampo, sia per la coppia d’attacco. A centrocampo dovrebbe rientrare Badu e speriamo che l’ottimo Armero recuperi per potersi riproporre su quella fascia sinistra che ad oggi non ha avuto ancora un padrone. In avanti sono tutti a disposizione e quindi confidiamo su scelte od eventuali correttivi finalmente efficaci.