Questo è quanto disse Galileo Galilei al tribunale dell’Inquisizione al termine della sua abiura dell’eliocentrismo ed io, paroliere non degno di scomodare nomi simili, prendo in prestito tale frase parlando di Udinese Benevento. Gli uomini sono quelli di sempre, oggi tra l’ altro più rimescolati del solito per l’ assenza di Angella e quella dell’ ultimo minuto di Samir che costringe mr Max a scelte obbligate in difesa, ma con tuttte le precauzioni dovute, c’è più movimento, più proposizione e sembra si giochi di più uno per l’ altro. Una squadra…questo stò vededo formarsi sempre di più. Quasi sicuramente non basterà per affrontare l’ Inter ma per coloro che ci sono vicini direi che non sarà così semplice affrontarci. I giallorossi giocano un calcio gradevole ma dimostrano tutti i limiti che li relegano infondo alla classifica soprattutto nel non saper sfruttare le golosissime palle che gli errori bianconeri più volte gli hanno regalato. Lavoro ce n’e’ ancora molto soprattutto per quanto riguarda attenzione e cattiveria agonistica, si sbagliano ancora troppi passaggi elementari. Voglio attendere ancora prima di un giudizio definitivo che per quanto mi riguarda non sarà fatto di ‘punti’ ma da quanto si vede in campo a prescindere dai risultati che comunque per lo meno in queste gare erano fondamentali, ma ora mi stò divertendo più di prima senza nulla togliere ad un guru del calcio come il buon Gigi. So cosa state pensando e avete ragione…’potrebbe essere l’ effetto del cambio’ si quello che lo scorso anno portò con se l’ Aquileiense che ci tolse dalle sabbie mobili per poi svanire già verso fine campionato, ma qui vedo una tenue luce che potrebbe pian piano cominciare a splendere. Sul retropassaggio che Bizzarri ha preso con le mani alla Zoff sorvoliamo 2 a 0 e s’e’ fatto ciò che andava fatto, per il resto della partita si è rischiato troppo con una squadra che pur essendo modesta nella seconda frazione ha tenuto i pallonari bianconeri sotto scacco per buona parte, anche Mr Max ha sottolineato questo punto oltre al fatto che la squadra si stà ricompattando nei piedi e nella testa ma per vedere i frutti sul campo che porteranno anche un bel gioco ci vorrà del tempo per ora godiamoci i punti il resto arriverà.