L’ Udinese ridisegnata da Oddo per contenere tanta Juve, con un 3511 che pare tanto un 532, parte bene e crea qualche spauracchio alla vecchia signora, ma la mattonella di Dybala è li pronta a condannare i primi bianconeri d’ italia all’1 a niente, che Albano lo fa rimanere tale parando un rigore ma nulla può ad inizio seconda metà sulla conclusione del n 10 dopo errori difensivi d’ altri tempi. La partita odierna non era certo quella dove si sperava di fare punti ed i bianchineri non si sono comportati mal, diciamo che come cantava cocciante, ‘era già tutto previsto’. Negli ambienti bianconeri c’è il sentore, seppur flebile, che qualcosa stia cambiando a livello pianificazione, e se così è dal prossimo anno, dopo aver perso almeno 25 gol tra Zapata e Thereau, ci vuole la punta che garantisca la doppia cifra senza rigori. Pozzo nol spint…direte voi, ma se guardate bene Gianpaolo in passato ha sempre garantito una punta che la doppia cifra la vedesse, ed io credo che dopo l’ errore di quest’ anno non accadrà più che ci si faccia trovare impreparati. Se andiamo a vedere a questa squadra, portiere a parte, manca una punta ed un uomo d’ ordine, diamo questi a Oddo ed oltre a vederne delle belle saremo sicuri di poter trattenere un Mr con cui costruire un progetto sportivo che manca da troppo tempo. Della partita odierna non parlo, avrete sentito e visto tutto ciò che c’era da vedere, risultato a parte non abbiamo mai mollato e questo basta…per ora. Voltiamo pagina il campionato dell’ Udinese ricomincia dal Sassuolo e li sarà difficile ma servono i punti.