Il filotto di tre vittorie consecutive, con Sampdoria e Chievo in campionato e col l’Atalanta in Tim Cup, e’ stato prontamente vanificato da un altra miniserie di altrettante sconfitte, patite con Fiorentina, Inter e Lazio con analoga cadenza rispetto alle due competizioni. Possiamo assolutamente certificare che sarà un’altra annata, e sarà la terza di seguito, che ci vedrà soffrire fino all’ultimo perché se alla generale pochezza tecnica della squadra aggiungiamo un pizzico di malasorte ed una costante emergenza dovuta a ripetuti infortuni, il quadro si fa tutt’altro che rassicurante, visto che queste tre componenti sono un mix pericoloso, soprattutto se la distanza di sicurezza dalla “zona rossa” e’ di solo quattro punti ed alle spalle contiamo la miseria di cinque compagini.
Approfondisco l’analisi sottolineando comunque che, anche una parte della gara contro l’Inter me lo ha confermato, qualcosa di meglio si comincia ad intravedere, ma potrà materializzarsi esclusivamente contro avversari del nostro lignaggio e quindi il rischio di dover fare risultato quasi ad ogni costo con solo la metà delle antagoniste potrebbe diventare molto rischioso, visto che sarà difficile bissare l’exploit dell’esordio allo Juventus Stadium. Siamo alla resa dei conti, laddove i “senatori” fanno già parte del passato o lo stanno per diventare, vedi la storia di Pinzi, l’utilizzo di Domizzi e l’infinita, sterile ed inutile telenovela su Di Natale, il “ricambio” di nuovi Sanchez, Isla, Pereira etc. si è esaurito ed ultima ma non ultima la leadership conquistata dal Watford nella graduatoria degli interessi della proprietà.
La gara di domani ci vedrà ospiti di un Toro che non sta attraversando un momento particolarmente brillante e che è reduce tra l’altro dal sonoro 0 a 4 inflitto loro dai Campioni d’Italia nel derby di Coppa. Mi aspetto, conoscendo Mr Ventura, un match giocato con molta intensità dai granata che cercheranno di accaparrarsi l’intera posta per stabilirsi definitivamente nella parte sinistra della classifica. Di contro gli uomini di Mr Colantuono vorranno invertire la tendenza delle ultime gare ed uscire dall’Olimpico con un risultato positivo per poter trascorrere un Natale sereno ed allo stesso tempo fare un bel regalo alla propria tifoseria. Trattandosi di un match che vedrà molti ex da entrambe le parti, iniziando proprio dai due allenatori, passando per Padelli, Pasquale e per finire con Quagliarella (a breve di ritorno ad Udine..), auspico una gara piacevole ed un risultato di parità che comunque non sarebbe sgradito a nessuna delle due contendenti.