Annata nuova..vecchi difetti. Ciò a cui abbiamo assistito ieri sera è sembrata ancora un’appendice della passata stagione e personalmente ad un certo punto del match ho persino avuto l’impressione che la categoria delle due contendenti fosse invertita. Dopo una breve fiammata iniziale da parte dei bianconeri, i liguri di Mr Di Carlo hanno via via cominciato a tessere la propria tela organizzativa e solamente un paio di interventi di Karnezis non permettevano loro di passare in vantaggio già prima della mezz’ora. Gara invece che si sbloccava in favore degli uomini di Mr Iachini al 35′ grazie ad un tiro da fuori area, leggermente deviato da un difensore, di Rodrigo De Paul. Gli spezzini non si disunivano e nell’arco di due minuti ribaltavano il risultato prima con Nene’ in mischia e poi con una bella azione di Okereke consegnando loro un meritato vantaggio alla fine dei primi 45 minuti di gioco.
Nella ripresa la partita gira definitivamente in favore dei granata intorno al quarto d’ora, quando i bianconeri falliscono con Zapata un rigore conquistato da un’incursione di Badu, mentre Nené sul filo del fuorigioco infila per la terza volta il nostro estremo difensore. Dopo assistiamo solamente uno sterile possesso palla con buone iniziative di Widmer (fino a quel momento spettatore non pagante) e del neo entrato Penaranda (forse tardivo il suo ingresso al posto di un sempre più fumoso Matos) che hanno permesso quasi al 90′ a Zapata di timbrare il tabellino e di fissare il punteggio sul definitivo 2 a 3 che consegna agli ospiti la qualificazione al prossimo turno della competizione.
Penso che ci sarà molto da lavorare e che servono assolutamente un paio di innesti o di “cambi” nella parte nevralgica del campo perché sembra ancora oggi questo il reparto maggiormente in difficoltà, tanto che ieri ha sofferto molto in fase di non possesso, ha costruito poco e soprattutto nel primo tempo e’ stato quasi inesistente sulle fasce. Anche il reparto difensivo ieri certamente non ha brillato per sicurezza anzi è sembrato svogliato e qualche volte addirittura supponente mentre davanti dobbiamo diventare più incisivi e “cattivi”. Nonostante tutto, resto comunque fiducioso per ciò che concerne i “singoli” ma spettera’ al Mr marchigiano, al più presto ed anche con un po’ di coraggio nelle scelte, trovare la formula più consona ed il gioco (ieri se n’è visto poco) più congeniale per i suoi ragazzi.
Anche quest’anno ci sarà sicuramente da soffrire ma sbrighiamoci a trovare i giusti accorgimenti, il campionato oramai è alle porte e Roma è vicina..forse troppo..