Finalmente si gioca, per fortuna, essendo un fervido appassionato di Premier League, ho potuto rifarmi seguendo il calcio d'oltre-manica che al contrario del nostro, intensifica, proprio durante le festività natalizie il proprio calendario.
Tornando sul continente, sono proprio felice che il lunch-match epifanico sia toccato proprio alla Nostra Cara Udinese..così l'attesa è leggermente più breve..e come piatto verrà servito un incontro molto stimolante visto che al Friuli sarà di scena la seconda forza del campionato, quella Roma di Mr Garcia impegnata in uno snervante braccio di ferro con gli uomini di Mr Allegri e che anche nell'ultimo periodo non ha lesinato un attacco indiretto all'odiata "vecchia signora", riesumando, a ragione od a torto, ruggini arbitrali mai veramente sopite.
L'Udinese ha chiuso il 2014 con un meritato pareggio contro la Sampdoria in una gara che poteva vedere entrambe le compagine vittoriose e che alla fine si è concluso con un equo 2 a 2. Adesso sono attesi ad un impegno molto tosto, sia per la qualità dell'avversario, sia per la perdurante astinenza interna, che oramai fa risalire a fine ottobre l'ultima vittoria casalinga bianconera.
Vedremo chi delle due contendenti avra' digerito meglio i "bagordi" di fine anno e le distrazioni che il mercato invernale inevitabilmente comporta e per entrambe, ripartire con il piede giusto, sarebbe il miglior viatico per concludere, mancando solamente altre due partite, il girone d'andata in linea con le aspettative di questa estate. Gli uomini di Mr Stramaccioni, ex allenatore delle giovanili della lupa, dovranno vedersela con alcune defezioni, dovute sia agli impegni delle nazionali, sia alle squalifiche che appiederanno Heurtaux e Pinzi, che da buon "laziale" mai e poi mai avrebbe voluto saltare questo incontro.
Di contro i giallorossi, che hanno recuperano tutti gli acciaccati, dovranno rinunciare a due pedine del calibro di Keita e Gervinho, entrambi arruolati dalle loro nazionali per la Coppa d'Africa, ma ugualmente si presenteranno al Friuli con una temibile formazione e che dovrebbe vedere, almeno all'inizio, seduto in panchina l'eterno capitan Totti.
Questa, appunto, sarà anche la gara di due inossidabili e strabilianti interpreti degli ultimi quindici/vent'anni del nostro torneo, perché alla bandiera capitolina, i bianconeri opporranno il loro numero 10 che vuol proseguire nella marcia di avvicinamento ai 205 goals di Roberto Baggio. Le gare interne, sicuramente, saranno quelle che lo agevoleranno e quindi l'occasione è veramente ghiotta, visto che alla Roma, Totò ha già rifilato ben 14 reti.
All'Udinese quest'anno e' mancata la continuità, frutto probabilmente anche della giovane età' della rosa, e le prestazioni spesso sono state solo "parziali". Bene, e' proprio in gare come queste che si matura un percorso di crescita che possa stabilmente collocarti alle spalle delle famose, che sembrano essere sempre meno, "grandi" delle Serie A.
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Finalmente si gioca, per fortuna, essendo un fervido appassionato di Premier League, ho potuto rifarmi seguendo il calcio d'oltre-manica che al contrario del nostro, intensifica, proprio durante le festività natalizie il proprio calendario.
Tornando sul continente, sono proprio felice che il lunch-match epifanico sia toccato proprio alla Nostra Cara Udinese..così l'attesa è leggermente più breve..e come piatto verrà servito un incontro molto stimolante visto che al Friuli sarà di scena la seconda forza del campionato, quella Roma di Mr Garcia impegnata in uno snervante braccio di ferro con gli uomini di Mr Allegri e che anche nell'ultimo periodo non ha lesinato un attacco indiretto all'odiata "vecchia signora", riesumando, a ragione od a torto, ruggini arbitrali mai veramente sopite.
L'Udinese ha chiuso il 2014 con un meritato pareggio contro la Sampdoria in una gara che poteva vedere entrambe le compagine vittoriose e che alla fine si è concluso con un equo 2 a 2. Adesso sono attesi ad un impegno molto tosto, sia per la qualità dell'avversario, sia per la perdurante astinenza interna, che oramai fa risalire a fine ottobre l'ultima vittoria casalinga bianconera.
Vedremo chi delle due contendenti avra' digerito meglio i "bagordi" di fine anno e le distrazioni che il mercato invernale inevitabilmente comporta e per entrambe, ripartire con il piede giusto, sarebbe il miglior viatico per concludere, mancando solamente altre due partite, il girone d'andata in linea con le aspettative di questa estate. Gli uomini di Mr Stramaccioni, ex allenatore delle giovanili della lupa, dovranno vedersela con alcune defezioni, dovute sia agli impegni delle nazionali, sia alle squalifiche che appiederanno Heurtaux e Pinzi, che da buon "laziale" mai e poi mai avrebbe voluto saltare questo incontro.
Di contro i giallorossi, che hanno recuperano tutti gli acciaccati, dovranno rinunciare a due pedine del calibro di Keita e Gervinho, entrambi arruolati dalle loro nazionali per la Coppa d'Africa, ma ugualmente si presenteranno al Friuli con una temibile formazione e che dovrebbe vedere, almeno all'inizio, seduto in panchina l'eterno capitan Totti.
Questa, appunto, sarà anche la gara di due inossidabili e strabilianti interpreti degli ultimi quindici/vent'anni del nostro torneo, perché alla bandiera capitolina, i bianconeri opporranno il loro numero 10 che vuol proseguire nella marcia di avvicinamento ai 205 goals di Roberto Baggio. Le gare interne, sicuramente, saranno quelle che lo agevoleranno e quindi l'occasione è veramente ghiotta, visto che alla Roma, Totò ha già rifilato ben 14 reti.
All'Udinese quest'anno e' mancata la continuità, frutto probabilmente anche della giovane età' della rosa, e le prestazioni spesso sono state solo "parziali". Bene, e' proprio in gare come queste che si matura un percorso di crescita che possa stabilmente collocarti alle spalle delle famose, che sembrano essere sempre meno, "grandi" delle Serie A.
