In soli quattro giorni (due gare di campionato), abbiamo quasi completamente sperperato il tesoretto accumulato negli otto incontri precedenti, forse ricollocandoci in una posizione di classifica piu’ consona all’effettivo valore della squadra. Il rammarico maggiore sta nel fatto che le sconfitte con la Fiorentina ed il Genoa sono figlie di una inaspettata fragilita’ difensiva visto che Karnezis ha raccolto ben sette palloni in fondo al sacco, quando, fino alla trasferta di Firenze, solamente sei reti erano state subite.
E’ evidente che le “colpe” non possono essere esclusivamente ricondotte alla difesa, anche perche’ rivedendo le quattro reti che il grifone ci ha rifilato, emergono tutta una serie di errori che, oltre alle prodezze balistiche degli avversari (il terzino ex-catanese Marchese ricordera’ a lungo l’incredibile parabola che ha permesso ai rossoblu di pareggiare l’iniziale rete di Di Natale), dovranno al piu’ presto essere corretti.
Della gara di domenica scorsa, ho apprezzato per l’ennesima volta l’infinito repertorio del nostro Capitano, prestazione bella e di sostanza condita anche da un goal ed un assist per Widmer e la reazione che ha permesso alla squadra di impattare sul 2 a 2 la prima frazione. Non riesco a salvare molto altro, tant’e’ che mi auguro che le ultime due tappe negative siano state un doppio incidente di percorso, perche’ soprattutto al Friuli mai avevamo rischiato cosi’ tanto e creato cosi’ poco, nonostante il fulmineo vantaggio.
Domenica prossima gli uomini di Mr Stramaccioni andranno a far visita al Palermo di Mr Iachini, rigenerato dalle ultime due vittorie consecutive e questo fara’ si che le contendenti giungeranno all’appuntamento con stati d’animo diametralmente opposti, soprattutto se pensiamo che i rosanero hanno appena sbancato il Meazza, dominando l’incontro al cospetto del Milan.
I bianconeri devono assolutamente interrompere la serie negativa ed e’ attesa da loro una concreta risposta sul campo a quelle illazioni, confermate dai risultati e dalle statistiche, che la vedono troppo timida in trasferta, visto che all’attivo vantano una sola marcatura ( del francese Thereau ) che infatti poi ha coinciso con gli unici tre punti raccolti lontano dal Friuli. Un ulteriore e non auspicabile stop, viceversa, aprirebbe una piccola “crisi”. Resto fiducioso e cio’ che mi attendo e’ che la prestazione sia di livello, giocata con personalita’, accortezza, la giusta cattiveria e che le azioni d’attacco finalmente fiocchino.
Pensando agli ultimi precedenti alla Favorita ( o Barbera che dir si voglia ) e nella speranza che siano di buon auspicio, non puo’ non tornarci alla memoria lo storico 0-7 rifilato ai siciliani nel 2011 con tripletta di Toto’ ed addirittura una quaterna di Alexis Sanchez, oppure la vittoria per 3 a 2, sesta perla della fantastica collana di otto vittorie consecutive ( dalla 31° alla 38° ed ultima giornata) che ci consegno’ l’ultima qualificazione alla Europa League e condanno’ praticamente gli uomini dell’allora Mr Sannino alla retrocessione nella serie cadetta ( stagione 2012-13 ).