E’ stato appena premiato a Coverciano come miglior allenatore della serie A per la stagione calcistica 2010-2011: Francesco Guidolin, a sorpresa nuovo Pallone d’Oro, ha spiazzato l’audience mediatica che vedeva fra i favoriti Mazzarri ed Allegri, ed ha ritirato il premio dalle mani dirette del Presidente della Federcalcio Abete.
Si tratta di un premio ambitissimo a coronamento della fantastica cavalcata Champions dello scorso anno che suggella un lavoro iniziato in sordina dal tecnico di Castelfranco e tutto lo Staff dirigenziale e societario. Come dire che anche la Federcalcio si è accorta di lui, lui sempre umile e dal profilo basso, concreto e forse uno degli allenatori più sottovalutati della Serie A. Fino ad oggi però. Oggi finalmente il dovuto tributo ad un maestro del pallone, schietto e diventato friulano d’adozione, UNO DI NOI.
Siamo felici di stringerci intorno al nostro Mister con gratitudine e passione, sapendo che anche stavolta smorzerà i toni e parlerà di una stagione,la scorsa, miracolosa ed irripetibile. Noi tifosi siamo convinti della forza della squadra e lo attendiamo domenica per tripudiargli un abbraccio circolare dagli spalti, acclamandolo a gran voce come accadde il 4 novembre 1997 per Mister Zaccheroni, prima delle sfida stellare Udinese- Ajax, davanti a 40.000 spettatori.
Forse è il caso di ricordare a tutti i tifosi che questo tecnico e questa squadra meritano palcoscenici appassionati e caldi. “Accorrete pubblico, gente, grandi e piccoli, al suo numero magico”, così canta Baglioni e così cantiamo noi. Francesco Guidolin, la la la la là.