Altra vittoria sonora per Fabriano, che dopo un primo tempo equilibrato mette assieme una ripresa da 49-26 rimandando a casa la Gesteco sullo 0-2.
Ancora più evidente di Gara-1 lo strapotere di Kurt Cassar sotto le plance: 28 punti e 10 rimbalzi con 29 di valutazione per il maltese, che nel solo primo quarto realizza 15 dei 18 punti di squadra per la Janus. La Gesteco, poi, non trova serenità e ritmo per rimettere in discussione la gara quando, nel terzo periodo, Fabriano scappa.
La gara di oggi è stata decisa, da parte ducale, da un 4/26 da tre punti e 15/35 da due difficili da digerire; soprattutto 16 palle perse a fronte di una recuperata danno l’impressione di una gara, specie nella ripresa, non giocata.
Eppure nel primo tempo la Gesteco aveva cercato di controbattere, rimanendo in scia alla formazione di casa che solo dopo quattro minuti trovava il primo vantaggio; buona la difesa ducale sugli esterni, ma corta la coperta su Cassar che, come detto, stradominava sui lunghi cividalesi. 18 pari al 10′ è testimonianza di grande equilibrio.
Secondo quarto sulla falsariga, con piccoli strappi di Fabriano che non riesce però a scavare il solco decisivo: sette punti il vantaggio massimo, sei quello a metà gara (37-31 Janus).
Purtroppo altra la musica nella ripresa: Cividale non trova il fondo del secchiello, lasciando scappare i marchigiani e al 5′ siamo 47-35 con soli 4 punti realizzati (tutti da Miani), che saranno 13 a fine tempo (28 per Fabriano). Il quarto periodo è accademia, con tanti minuti per i ragazzi e primo punto per Minisini che mette un 1 / 2 dalla lunetta.
Alla fine il punteggio è severo, ma premia una squadra che ha giocato meglio della Gesteco. Mai come ora appare opportuno chiedere alla squadra di resettare quanto accaduto e vincere le due gare in casa, ed allo straordinario pubblico ducale di aiutare i suoi beniamini nella giornata più importante, così come hanno fatto i caldissimi (ma correttissimi) supporter biancoblu.