Azzurro si perchè oggi il Toro aveva la maglia di quel color ‘solfato’ che ha poco a che fare con il granata, ma che certo ha raccolto 3 punti meritati dopo ben 29 anni di digiuno. Non è stata una bella partita, l’ Udinese ha iniziato bene ma poi, complice in parte un’ ebrezza derivante dalle scorse tre ottime gare ed in parte forse, il dover ‘snaturare’ la squadra che ha tenuto sotto scacco il Napoli, per supportare capitan Di Natale, si è smarrita. Preso il gol non si sono trovati i correttivi giusti ed il risultato sono state almeno 4 occasioni nitide del Toro che son bastate a portar a casa la gara. Oggi l’ Udinese non c’è stata ed ha perso contro una squadra che ha giocato esattamente come ci si aspettava, chiusissima e con ripartenze micidiali. Ci si è specchiati troppo? Preparata male? Poco coraggio? Poca precisione? Forse tutto forse niente, certamente fragile l’ Udinese come fragile è sembrato Guidolin dichiarando in conferenza stampa ‘Se sono un problema posso fare un passo indietro’. Sappiamo bene quanto il tecnico ami e soffra per l’ Udinese, il Friuli e la sua gente e proprio per questo se come dice ‘si sente parte di questa terra’ qui ci insegnano ‘Mai molà’ è nelle difficoltà che bisogna trovare la forza di rinascere.