Ieri sera il primo incontro casalingo al Friuli Dacia Arena di questa stagione metteva di fronte con l’obbligo per entrambe di cancellare lo zero in classifica maturato all’esordio. Parlare già di uno spareggio alla seconda giornata poteva sembrare eccessivo, ma queste sono gare che valgono doppio ed alla fine il risultato ha arriso alla squadra di Mr Iachini che con il classico risultato all’inglese si è imposta con un goal nei primissimi minuti ed ha ottenuto il sigillo proprio allo scadere del recupero. In mezzo molto Empoli, tanto Karnezis e sprazzi bianconeri frutto però più di iniziative dei singoli che di una coralità di gioco.
Andiamo per ordine; pronti via e sul primo corner a favore dei bianconeri, battuto dalla destra da De Paul, la palla dopo un contrasto aereo rimane in mezzo all’area empolese e Felipe e’ lestissimo con una semi girata ad infilare sotto la traversa il portiere toscano. Dopo un buon inizio dei nostri gradualmente la squadra perdeva terreno indietreggiando troppo e permettendo all’ottimo Saponara di salire in cattedra e di rendersi pericolosissimo per ben tre volte nell’arco di cinque minuti a cavallo del primo terzo di gara. In due occasioni e’ stato miracoloso il nostro portierone greco, nella terza, una impercettibile ma decisiva deviazione ancora del buon Orestis faceva spegnere sul palo l’ennesima conclusione del numero 10 empolese.
Nella ripresa gli uomini di Mr Martusciello continuavano con il loro predominio e si rendevano pericolosissimi con un colpo di testa di Gilardino sventato ancora una volta in maniera strepitosa dal nostro estremo difensore. Via via l’azione dei toscani andava scemando anche perché dal 73′ rimanevano in inferiorità numerica per l’espulsione di Laurini che praticamente negava loro la possibilità del forcing finale. Infatti da quel momento usciva l’Udinese che avrebbe avuto l’occasione di chiudere la gara con un paio di azioni di De Paul che per poco non sono state finalizzate. A fissare il risultato sul 2 a 0 finale ci pensava Perica, subentrato ad uno spento Zapata, proprio nell’ultimo minuto di recupero dove, dopo un’insistita e caparbia azione personale, entrava in area e trafiggeva con un diagonale ad incrociare sulla destra il portiere Pelagotti.
Concludendo, visto che la vittoria casalinga non si otteneva dal 20 aprile ( 2 a 1 sulla Fiorentina), teniamoci stretti il risultato in attesa, come confermato anche da Mr Iachini in sala stampa, che la squadra possa trovare migliore affiatamento e crescere nel gioco anche perché io penso che gli interpreti siano validi e spettera’ al tecnico trovare, speriamo presto, le giuste soluzioni.