Ultima partita di Serie A 2012/2013 al Meazza si affrontano Inter e Udinese, due squadre che hanno vissuto due stagioni diametralmente opposte. Per i padroni di casa doveva essere la stagione del riscatto ma è stato un fallimento totale, i tifosi aspettano la fine di questo campionato da oltre un mese e oggi questa agonia avrà fine. La banda di Guidolin si è dimostrata ancora una volta SQUADRA nonostante le partenze di giocatori importanti e l’Europa anche quest’anno è a un passo. Stramaccioni ha le scelte di formazioni praticamente obbligate e scende in campo con Handanovic in porta, difesa a quattro con Nagatomo, Juan, Pasa, Pereira, a centrocampo Guarin, Kuzmanovic, Cambiasso, Alvarez e Kovacic, unica punta Rocchi. Guidolin risponde con Brkic in porta, Danilo, Domizzi, Benatia in difesa, a centrocampo Basta, Allan, Gabriel Silva, Pereyra, Pinzi, in attacco Di Natale e Muriel.
Pronti via l’Udinese si porta subito in vantaggio con Pinzi che approfitta di un passaggio scriteriato di Juan Jesus e buca Handanovic. Primo minuto, neanche. L’Inter ha paura e non reagisce, i friulani tengono il balia l’avversario e sfiorano il raddoppio con Di Natale, ma Cambiasso salva sulla linea di porta. Ma il raddoppio è questione di pochi minuti e arriva al decimo, punizioni di Di Natale, salta indisturbato Domizzi e di testa fa 2-0. Primi fischi di San Siro quest’oggi. Ma due minuti dopo la partita si riapre, Juan Jesus trova il gol con un tiro da fuori, ma sono più i demeriti di Brkic che i meriti del brasiliano. L’Inter ora dovrebbe cercare il pareggio, ma in campo tra le file dei neroazzurri non ci sono idee, è l’Udinese che fa la partita e si diverte. Al minuto 41 sale in cattedra Di Natale, destro a giro dell’attaccante napoletano che si spegne in rete sul secondo palo. Che gol Totò! San Siro apprezza. 1-3 a fine primo tempo, bordata di fischi per l’Inter.
Inizia il secondo tempo ma l’Inter non c’è ancora. Al minuto 52 Gabriel Silva su assist di Muriel supera Handanovic con uno splendido pallonetto. Il portiere sloveno raccoglie la palla in rete per la quarta volta quest’oggi. Dieci minuti dopo Rocchi accorcia nuovamente le distanze con un rasoterra. Passano solo quattro minuti e l’Udinese trova un altro gol, questa volta autori del disastro sono Nagatomo e Handanovic, sulla palla vagante si avventa Muriel che segna facilmente. L’Udinese non vuole più infierire e la partita si spegne con i fischi di rabbia di San Siro che quest’anno hanno sofferto veramente troppo. Inter nel baratro, Udinese ai preliminari di Europa League.