Non senza rischi un’ Udinese bella per un tempo, segna, spreca, rischia, ma alla fine esce vittoriosa contro il Torino e mantiene la sua imbattibilità casalinga nel 2013. Si rivedono in campo da titolari Angella, buona la sua prova da centrale difensivo, Benatia come al solito una garanzia, Maicosuel che si muove bene suggerisce colclude e purtroppo centra il palo e Pereira, proprio da quest’ ultimo nasce il gol che sancisce la vittoria dei bianconeri. Sembra la ‘bella copia’ della partita col Siena, l’ unica differenza, anche secondo il Guido, è che alla fine nonostante tutto, il risultato è giusto per il gioco espresso, seppur si sia regalato troppo agli avversari. Anche oggi volendo ci sarebbe spazio per le solite polemiche, rigore si, rigore no, ma basta vogliamo calcio con gli errori e le belle cose, che possono arrivare dai giocatori come dagli arbitri, oggi si è visto calcio, magari non del migliore ma calcio. Il Guido è teso ma felice per un risulto molto importante, dove i bianconeri hanno saputo soffrire un Toro per nulla rinunciatario. Questo sport, forse l’ unico, dove non sempre chi gioca meglio vince, oggi ha premiato gli sforzi di un’ Udinese che ha avuto nel suo capitano, che pur ha dato il ‘la’ all’ azione del gol, l’ uomo più in ombra, eppure è riuscita a creare ed a vincere. Domenica ci sarà il Genoa, e Totò attende di timbrare il 150° sigillo.