Romagna mia Romagna in fiore canta l’ Udinese del Guido che sale sul treno dell’ europa e nessuno potrà farla scendere a meno che non lo faccia da se. La formazione non è molto diversa da quella che ha giustiziato la Lazio, c’è Coda a sostituire Benatia, Pasquale al posto di Armero, Pereyra dall’ inizio e l’ uomo partita Fabbrini ad affiancare un acciaccato ma volonteroso Di Natale. Pronti, via e seppur viziato da fuorigioco è subito gol, il primo in bianconero proprio di Fabbrini che quasi non ci crede ma è 1 a 0. Un lampo e sembra fatta ma Domizzi, un pò scioccamente data la sua esperienza, commette fallo in area è rigore che Handanovic intuisce e probabilmente induce Mutu all’ errore. Passano alcuni minuti il Cesena sparisce, scambio Fabbrini Asamoah fiondata che sbatte sulla traversa poi dentro la porta e torna fuori ma per il disattento guardalinee non è gol, compensa l’ errore sul fuorigioco e la partita praticamente finisce qui, nel secondo tempo solo giochetti a centrocampo nulla di pericoloso e si chiude con 4 min di recupero utili solo a festeggiare tra tifosi gemellati. Migliori in campo Asamoah e Fabbrini entusiasta a fine gara e convinto che l’ Udinese possa fare filotto, consapevole di aver dato il massimo ed aver segnato un gol pesantissimo. Il Guido a fine gara è stanco ma contento ed oltre a fare i complimenti ai suoi ragazzi, non brillantissimi ma certo non fuori condizione, si toglie qualche sassolino nei confronti delle TV che spremono troppo i giocatori e pretendono uno spettacolo che giocando ogni 3 giorni non si può dare. Ora siamo qui a 2 giornate dalla fine e proveremo a restarci che per noi è una grandissima cosa, conclude il Guido e lo è anche per il Friuli intero diciamo noi. Dello stesso parere con tanta voglia di rivedere l’ Europa sono tutti i bianconeri tra cui Coda che ci dice che ora dipende solo dall’ Udinese, Fernandes che chiama tutti allo stadio per domenica quando tocchera’ al Genoa avversario motivato nella ricerca di punti salvezza e non sarà certo facile, ma l’ Udinese è li e può farcela. Si può farcela per lo meno sul campo, se poi qualcuno per far rientrare nei giochi qualche grande se ne vorrà sbarazzare tirando in ballo delle improbabili scommesse, questo è un altro discorso