Brillante riscatto dell’Udinese che doma un ostico Parma e si rilancia prepotentemente per la corsa al terzo posto. Non c’è comunque molto tempo per rifiatare e godersi il successo visto il calendario fitto che obbliga le squadre ad un turno infrasettimanale il prossimo mercoledì. O almeno mercoledì giocano i bianconeri che sono attesi dalla delicatissima trasferta di Roma contro i giallorossi di Luis Enrique. A sette giornate dal termine del campionato questa dell’Olimpico può essere una sfida chiave per togliere dai giochi un avversario diretto come la Roma, che se vuole nutrire ancora speranze champions non può più fallire nulla.
Peccato che i molti infortunati e la condizione non ottimale di qualcuno, non permettano alle zebrette di giocarsela al massimo delle proprie possibilità.
Assenze a parte, è ovvio che molto dipenderà dalle motivazioni e dalla voglia che gli uomini di Guidolin sapranno metterci, anche per sfatare un mal di trasferta che sinceramente ha ancora poche spiegazioni in seno ad un gruppo che della spregiudicatezza faceva la propria arma, specialmente fuori dalle mura amiche.
Con Benatia in dubbio e uscito anzi tempo sabato, Guidolin deve fare ancora di necessità virtù avendo poche possibilità di scelta per l’undici da mandare in campo. Coda è pronto a rimpiazzare il franco-marocchino mentre in avanti permane il dubbio del modulo con Torje o Barreto a far coppia con DI Natale oppure Abdì a supporto in un più coperto 3-5-1-1.
l’impiego di Barreto contro il Parma ha fornito segnali confortanti e forse ora più che mai l’utilizzo delle due punte può rappresentare una bella iniezione di fiducia per squadra e tifosi, considerata anche la fragilità difensiva dei capitolini, rientrati da Lecce con 4 gol sul groppone.
In casa giallorossa non si vivono momenti idilliaci; dopo il brusco stop di via del mare l’ambiente è ripiombato nelle polemiche tipiche dell’ambiente capitolino e mettono nuovamente sulla graticola Luis Enrique. Per questo e per l’orgoglio che contraddistingue le squadre di un certo blasone mercoledì sera è lecito aspettarsi una Roma pronta al tutto per tutto, che contro i Friulani si giocherà la partita della vita. Con pochi problemi di rosa probabile riproposizione dell’undici sconfitto a Lecce con Totti dietro Bojan e Osvaldo.
Poche gioie per i colori friulani nelle trasferte all’Olimpico: sponda giallorossa le zebrette hanno raccolto cinque successi e dodici pareggi su 37 partite, l’ultimo successo bianconero risale all’1-0 della stagione 2005/2006 mentre l’anno scorso si imposero Totti e compagni con un secco 2-0.
Arbitrerà il Sig Rizzoli di Bologna, capace nel 2008 di prendersi senza fiatare gli improperi poco eleganti di Totti proprio in un Udinese Roma al Friuli, speriamo che la lezione sia servita e che questa volta il direttore di gara abbia la maturità di arbitrare serenamente senza badare al “blasone” di chi ha davanti.