“Sono qui per lavorare sodo”. Primo allenamento al Bruseschi nel pomeriggio
Udine, 21 novembre 2017 – Udinese Calcio ha ufficializzato in tarda mattinata l’ingaggio del nuovo Mister, Massimo Oddo. Prima di dirigere l’allenamento al “Bruseschi”, Oddo è stato presentato alla stampa dal Direttore Sportivo, Manuel Gerolin: “Oddo è un allenatore giovane – ha esordito Gerolin – crediamo sia una scelta giusta e ben ponderata”. Gerolin ha voluto anche ringraziare “A nome della società Mister Delneri e il suo vice per i 13 mesi di lavoro svolti”.
Mister Oddo si è presentato in conferenza stampa già in tuta, pronto a recarsi sui campi del “Bruseschi” per dirigere il suo primo allenamento con la squadra: “Voglio ringraziare la società – ha dichiarato Oddo – questa è una realtà che ha ambizione, che mette a disposizione strutture di altissimo livello, dal Centro Sportivo allo Stadio: poche volte ho riscontrato l’esistenza di un sistema così evoluto, qui a Udine sono presenti tutti gli strumenti per lavorare bene”. Riferendosi alla squadra, Oddo ha dichiarato che “Questa è una rosa con buone individualità, giovani promettenti che hanno bisogno di crescere per diventare giocatori importanti. Da parte mia garantisco massimo impegno e professionalità”.
Rispondendo alle domande dei cronisti, Oddo ha sottolineato che il suo compito è quello di “Esaltare le potenzialità che sono già evidenti, mentre i difetti li vedrò sul campo: c’è una base buona sulla quale lavorare. Sono un allenatore che si adatta ai giocatori e non viceversa: il mio compito è metterli nelle condizioni di dare il meglio. Con me – ha detto ancora Oddo – tutti i calciatori della rosa hanno una possibilità. La società mi ha dato mandato di lavorare sodo, secondo la mia idea di gioco. Ho chiesto una lista completa di tutti e 29 i ragazzi che fanno parte della prima squadra e alcuni della Primavera: per me tutti avranno la possibilità di mettersi in mostra. Mi aspetto tanto da tutti i giocatori: sta a loro dimostrare la capacità di recepire quello che cerco; io non ne scelgo solo 11, io punto su tutti, e su chi può darmi il meglio ogni domenica in campo”.
“Ringrazio la società e penso a Delneri. Ci sono passato, so che quando le cose non vanno paga sempre l’allenatore. Lo stimo moltissimo, può succedere. Lo ringrazio per quello che troverò, che è frutto del suo lavoro. Sono molto contento di questa opportunità. Sono contento di essere tornato in A e perchè sono in una società che ha ambizione, che ti mette a disposizione tutto. Ho già visto tutte le strutture, di altissimo livello. C’è tutto per lavorare bene. Non sono qui a promettere nulla. Ho la mia filosofia che cercherò di imprimere ai ragazzi. Ho visto l’Udinese dal vivo, credo abbia giovani promettenti che hanno bisogno di inquadrarsi un po’ per migliorare. Prometto il massimo impegno e la massima professionalità”.
Qual’è la sua filosofia di gioco? “Dove l’Udinese è carente secondo lei? “non è corretto rispondere ora. Un conto è vedere la squadra dall’esterno, un conto farsi un proprio giudizio. Io mi sento sol o di esaltarne le potenzialità. Ci sono le basi! Io sono un allenatore che si adatta ai giocatori e non viceversa. Non ho un modulo predefinito. L’importante è dare certe caratteristiche come non fare barricate, giocarsela sempre a viso aperto, senza essere sprovveduti. GIocare con raziocinio ed equilibrio, e sagacia tattica per saper proporre qualcosa di diverso”.
Su quali giovani puntare? “Su tutti. Ho chiesto la lista dei ragazzi della prima squadra e della Primavera. Partono tutti da zero, come accade quando c’è un allenatore nuovo. Bisogna dare possibilità a tutti per stimolarli. Non mi precludo nulla, mi aspetto tanto da tutti. Sta a loro recepire. Non scelgo 11 giocatori, punto sul gruppo”.
La società ha siglato con Massimo Oddo un contratto per un anno, più un’opzione per il secondo. Accanto al Mister, sono stati ufficializzati oggi anche il vice allenatore Marcello Donatelli e il collaboratore tecnico Luciano Zauri.
Alle 15, Oddo ha diretto il primo allenamento con l’Udinese. Dopo un colloquio conoscitivo assieme alla nuova squadra, il Mister è passato all’azione: terminato il riscaldamento, con l’ausilio dell’assistente Marcello Donatelli ha iniziato la seduta incentrata principalmente su esercizi di possesso palla a porte piccole su un campo a sezione ridotta, favorendo ritmi serratissimi con ripetute interruzioni, tese a far correggere ai suoi uomini gli errori tattici. Nell’ultima parte dell’allenamento spazio a una partitella su campo a porte regolamentari.