Ottava giornata di Serie A, si affrontano allo stadio Meazza Milan e Udinese entrambe alla ricerca di punti importanti dopo un avvio di stagione altalenante. Il Milan di Allegri arriva da una settimana molto complicata, dopo la sconfitta con la Juventus e il pareggio strappato all’ultimo ad Amsterdam contro l’Ajax il tecnico ha bisogno di conferme dai suoi giocatori. L’Udinese spera, complice anche la situazione del Milan, di strappare tre punti importanti in uno stadio come San Siro. Allegri deve rinunciare a Balotelli e ad Abbiati infortunati e si presenta con Gabriel in porta, Abate, Silvestre, Zapata e Constant in difesa, centrocampo a tre con Poli, Muntari e Montolivo, e Birsa in appoggio alla coppia Robinho-Matri. Guidolin replica con un 3-5-1-1: in porta Kelava, difesa formata da Hertaux, Danilo e Naldo, centrocampo folto con Basta, Allan, Pinzi, Lazzari e Gabriel Silva, unica punta Di Natale assistito da Pereyra. Muriel parte dalla panchina.
La partita comincia con ritmi lenti, il Milan è manovriero ma verticalizza poco, l’Udinese si affida spesso a lanci lunghi, prima occasione per i rossoneri con Birsa al settimo minuto che impegna Kelava con un tiro da fuori, bloccato dal portiere in due tempi. Cinque minuti dopo l’Udinese risponde con Basta, tiro deviato che finisce in angolo. Al 17esimo buona occasione per Robinho che si gira velocemente e con il sinistro conclude di poco a lato del palo, il vantaggio per il Milan arriva con Birsa al 22esimo, riceve palla al limite dell’area e con un sinistro praticamente perfetto piazza la palla all’incrocio dei pali, niente da fare per Kelava. Gran gol. L’Udinese dopo il gol subito non riesce ad essere pericolosa e si presenta raramente dalle parti di Gabriel, Guidolin striglia i suoi, ma cambia poco. Al 36esimo Basta ci prova nuovamente da fuori, il portiere respinge in angolo, nulla da fare, il risultato non cambia le squadre vanno al riposo.
Il secondo tempo ricomincia senza sostituzioni, la prima arriva al 51esimo, Muriel prende il posto di Basta per dare più peso all’attacco. Al 63esimo punizione di Di Natale che con un gran tiro supera la barriera ma la palla finisce sulla traversa complice la deviazione di Gabriel. Da qui solo Milan, che con Niang prima e Poli poi costruisce due buone occasioni, la prima finisce fuori la seconda viene respinta da Kelava. Al minuto 84 gran diagonale di Abate su Muriel che si sarebbe trovato da solo davanti al portiere. Guidolin prova il tutto per tutto facendo entrare Ranegie al novantesimo, ma la partita la vince il Milan di misura. Tre punti importanti per la banda di Allegri che si porta con questa vittoria a quota 11 punti, Udinese bloccata ancora una volta in trasferta