Abbiamo speso già fiumi di commenti sull’inopinata sconfitta di sabato scorso patita a Modena ai danni del Carpi, capace di imporsi sui bianconeri con una vittoria di misura e che ha lasciato con l’amaro in bocca tutti noi, a partire dai 700 meravigliosi tifosi sbarcati in Emilia al seguito dei propri beniamini. È tempo allora di ripartire e domenica prossima, con inizio alle ore 15, il nuovo Stadio Friuli sarà, per il proprio debutto al completo, palcoscenico di una gara molto affascinante, dove la pluridecorata Juventus sarà l’antagonista degli uomini di Mr Colantuono. Occasione più ghiotta e match più impegnativo non potevano toccare ai bianconeri friulani per rifarsi dell’ultimo passo falso e quindi speriamo che l’approccio molle e l’evanescenza di molti dei suoi interpreti siano rimasti al Braglia.
Non mi soffermo sulle polemiche legate al nome dello stadio oppure sul fatto che a far da cornice all’evento molto probabilmente i supporters saranno quasi equamente divisi, penso alla gara e voglio vedere una reazione concreta da parte della squadra che dovrà affrontare una delle compagine più in forma del campionato, reduce da ben nove vittorie consecutive, cinque di queste ottenute in trasferta e che si è rilanciata a pieno titolo per la lotta al vertice agganciando l’Inter al secondo posto, alle spalle del Napoli laureatosi campione d’inverno.
In queste partite, solitamente, gli stimoli si trovano senza molta fatica e quindi dovrebbero essere scongiurati i cali di tensione dell’ultimo turno, piuttosto sto cercando di capire come i nostri potranno cercare di mettere in difficoltà la Vecchia Signora visto il magic moment che si sta protraendo per loro da fine ottobre. Le due squadre dovrebbero affrontarsi con moduli speculari, il 3-5-2, ed entrambe hanno un paio di dubbi sugli undici da schierare al fischio d’inizio. Dell’incontro, dal primo minuto, farà parte il Capitano Di Natale che dovrebbe aver risolto a suo favore il ballottaggio con Duvan Zapata, pronto sicuramente a rendersi utile a gara in corso, mentre in difesa rientrerà Molla Wague e la gamba di Iturra, dovrebbe essere preferita alla perenne intermittenza di Bruno Fernandes, nei tre di centrocampo.
Appelliamoci, infine, anche all’imponderabilità del football, e’ ancora vivo il ricordo dell’impresa di agosto allo Juventus Stadium, e godiamoci questa festa non curandoci più di tanto dell’invitata..
