L’Udinese esce indenne dalla trasferta di Torino sponda granata e conquista un prezioso punto che fa classifica e morale. Non è che la prestazione dei friulani passerà agli annali, anzi, per una volta si può dire che la dea bendata abbia arriso ai bianconeri fermando tre volte sui legni le conclusioni avversarie, ma se si aggiunge che per la prima volta in questa stagione gli uomini di Guidolin non hanno subito reti c’è di che essere moderatamente soddisfatti; per il bel gioco c’è tempo e l’importante è che la squadra prosegua nel suo percorso di crescita tattico e tecnico.
Continua comunque il tour de force ed è già tempo di pensare alla delicata partita di domenica quando ad ora di pranzo al Friuli arriva il Genoa dell’ex tecnico De Canio. Osso duro questo grifone perché fin qui ha fatto molto bene in campionato, anche quando è uscito sconfitto dalla Juventus più per imprecisione propria sottoporta che per meriti avversari.
I liguri arrivano all’impegno di domenica dopo il pareggio interno con il Parma, sono forse ancora alla ricerca della propria quadratura ma la squadra del pres. Preziosi ha molti giovani interessanti in vetrina come l’ex juventino Immobile e si ripresenta in attacco con quel Borriello che, nel campionato 2007/2008, rifilò 3 gol all’Udinese contribuendo alla vittoria dei suoi per 5-3. Nel complesso probabile 4-3-1-2 per De Canio con Bertolacci in appoggio alla coppia d’attacco Borriello-Immobile.
Dal canto suo l’Udinese domenica dovrebbe ritrovare Di Natale dopo il riposo di mercoledì mentre il modulo complessivo dipenderà dalla presenza di un attaccante puro come Ranegiè o di un trequartista come Fabbrini al fianco del bomber campano. In difesa rimane il dubbio Domizzi mentre poche novità a centrocampo con l’unico ballottaggio tra Pasquale e Armero sulla fascia sinistra.
Buono lo score in serie A per l’Udinese allorquando si è trovata di fronte il Genoa: nei 18 precedenti le zebrette hanno prevalso 10 volte contro 4 successi liguri e altrettanti pareggi. L’ultima vittoria esterna risale all’1-0 firmato Mesto nel campionato 2010/2011 mentre lo scorso anno i bianconeri regolarono l’avversario ridotto in nove con un secco 2-0.
Fischio d’inizio fissato per le 12.30 agli ordini del sig. Romeo di Verona.