Ritorna il campionato e l’Udinese deve assolutamente fare punti se vuole rinforzare una classifica che dopo sette turni appare quantomeno deficitaria. I friulani navigano ai bordi della zona retrocessione e se per ora si mantengono fuori dalle posizioni a rischio lo si deve solamente al fatto che, chi insegue, è dovuto partire con l’handicap di penalizzazioni in classifica. L’occasione di rivalsa per gli uomini di Guidolin si materializzerà domenica quando al Friuli arriva il neo promosso Pescara del neo allenatore (nonché ex Udinese) Stroppa.
Se in campo scenderà l’Udinese formato Anfield Road i 3 punti non dovrebbero sfuggire ma è anche vero che i passi falsi e i pericoli maggiori a volte si corrono nelle partite che sulla carta sembrano più agevoli. La ricerca della giusta concentrazione non dovrebbe comunque essere un problema per l’Udinese che con Guidolin in panchina raramente ha toppato contro le piccole, in casa.
Proprio Guidolin dovrebbe seguire la squadra dalla tribuna per scontare la squalifica sanzionata dopo l’espulsione del S.Paolo, anche se la decisione ufficiale si avrà dopo la disamina del ricorso presentato dalla società agli organi competenti. Formazione tipo per le zebrette che non scontano defezioni di sorta e, tranne qualche giocatore tenuto precauzionalmente a regime ridotto, dovrebbero schierare la formazione tipo con il tandem Di Natale-Ranegie in attacco.
Il Pescara ritorna al Friuli in serie A dopo molti anni di purgatorio e lo fa con un punto in più dei friulani in classifica. Gli abruzzesi hanno sin qui preso batoste contro Inter e Lazio in casa e Toro fuori ma hanno anche vinto contro il Cagliari fuori ed il Palermo in casa segno che la squadra ha delle qualità e al contempo punti deboli di cui bisogna esser bravi ad approfittare. Il modulo dovrebbe rimanere il 4-3-2-1 con l’unica punta Vukusic appoggiata da Weiss e Caprari.
Semplicissimo riordinare le statistiche degli incontri tra friulani ed abruzzesi in serie A, le sfide andate in archivio infatti sono solo due e sono coincise con altrettanti successi dei padroni di casa; l’ultimo precedente risale alla stagione 1992/1993 quando Abel Balbo contribuì con tre reti al 5-2 finale per l’Udinese.
Ricordato che si giocherà alle ore 15 di domenica prossima, ad arbitrare la gara al Friuli è stato designato il Sig. Giannoccaro della sezione di Lecce coadiuvato dai segnalinee Petrella e Musolino.