C’è chi parte e c’è chi arriva nel organico del Pordenone, infatti, dopo aver giocato la partita della vergogna in casa contro la Ternana la società ha preso la decisione di lasciare a casa il tecnico Rastelli.
Salgono a quota 4 gli allenatori che nel 2021 hanno stazionato per breve tempo nella panchina neroverde, percorso difficile per la società che due giorni prima è tornata sulla questione stadio rassicurano i tifosi che avranno presto una casa.
Mi chiedo se prima di queste parole non sia meglio stabilizzare l organico e dare una giusta strada a questo Pordenone molto confuso, con una rosa che non ha carattere e quando scende in campo non mostra affatto cattiveria.
Ieri al Theghil in campo si è visto solo Kupisz che fino ad ora è più facile dire quante volte ha giocato che quanto è stato in panchina, rimasto in panchina anche Petriccione rimpiazzato da Pasa non si sa’ per quale motivo.
Abbiamo una rosa importante , eccezione fatta per la difesa, che come detto in precedenza non ha pedine valide ma lasciare cmq degli acquisti importanti in panchina non mi sembra affatto una cosa giusta.
Quindi Via Rastelli e dentro Teddino che prese in mano la squadra la prima volta nel periodo 2015/2017 cercando in lui un ripristino della squadra e una stabilità, visto che cmq ha una certa familiarità sportiva ed essendo cmq in buoni rapporti con la società
Siamo arrivati al capolinea, adesso oltre al cambio di poltrona, bisogna che anche noi tifosi dobbiamo sostenere i nostri ramarri e dare quel sostegno che solo noi possiamo portare per far sì che questa rosa si riprenda il posto che spetta.
Ottavio Di Meo