Giocatori che vanno e forse altri che vengono, idee per inaugurare il nuovo catino friulano, dubbi sul presente ma anche sul futuro. C’è fermento a Udine forse più di quello che ci si aspettava. Manca una punta e da fine anno ne mancheranno due. C’era da aspettarselo che il capitano volesse raccogliere qualche centesimo prima di appendere gli scarpini al chiodo, quello che forse ll Paron si aspettava era di fare qualche soldino. E’ ancora presto ma per ora, quando mr 200 gol ha incontrato il Paron e si è trovato davanti il prolungamento del contratto, in scadenza quest’ estate, ha spiazzato tutti con un no. Il numero 10 bianconero valuterà le eventuali offerte l’ idea sarebbe Stati Uniti o Emirati, ma del doman non v’è certezza. Son stati dati molti addii poi ritrattati, stavolta tutto sembra più chiaro ma sarà il tempo a chiarire tutto. Per l’inizio del prossimo campionato intanto, l’Udinese conta di avere vendibili in abbonamento, Curva Nord e Distinti, entro il 15 dicembre Curva sud e settore ospiti, consegnando al Friuli il nuovo Friuli come regalo di natale 2015. Per inaugurare il nuovo stadio si parla di un triangolare con top clubs, durante la sosta natalizia ed i nomi sarebbero il Barcellona dove giocava Sanchez e Arsenal dove l’ ex bianconero gioca attualmente. Un’ operazione di tutto rispetto che porterebbe l’ Udinese sulla bocca di tutti…Ora però c’è la coppa Nazionale con un Napoli in palla e l’ Udinese decimata da infortuni e chiamate nazionali. Subito dopo via verso quell’ Empoli piegato dalla Roma con un rigore dubbio e poi Juve, Napoli e Lazio. In un mese i bianconeri potrebbero sorridere o doversi preparare ad un ritorno di passione. Qualche rinforzo arriverà, qualcuno rientrerà, vada come vada i bianconeri ci hanno abituati a finali in crescita per cui godiamoci le partite e stiamo a vedere come si confezionerà il tutto…