Alla nona giornata di Serie A 2013/2014 l’Udinese di Guidolin ospita allo stadio Friuli la Roma schiacciasassi di Rudi Garcia che arriva da 8 vittorie consecutive con un solo gol subito. Ma l’Udinese in casa è squadra tosta, lo dimostrano i 10 punti raccolti nelle quattro partite casalinghe di quest’anno e poi i friulani potranno beneficiare di assenze pesanti per la Roma, come quelle di Totti e Gervinho. Guidolin opta per il solito modulo, l’ormai collaudato 3-5-2 con Kelava in porta, Hertaux, Danilo, Naldo in difesa, Basta, Pinzi, Allan, Lazzari, Gabriel Silva a formare la linea di centrocampo, davanti giocano Di Natale e Muriel. La Roma di Garcia risponde con il 4-3-3 con l’ex De Sanctis in porta, Maicon, Benatia, Castan, Balzaretti in difesa, a centrocampo Strootman, De Rossi e Pjanic, il tridente è formato da Florenzi, Borriello e Ljajic. Arbitra la gara il signor Bergonzi di Genova.
La gara si accende già al secondo minuto di gioco, Muriel vola verso De Sanctis lascia partire un rasoterra angolatissimo che centra in pieno il palo a portiere ormai battuto. Dopo questo brivido la Roma cerca di prendere in mano il match come è stata solita fare fino ad ora in stagione, ma i reparti dell’Udinese sono attenti e non concedono nulla. Al minuto 19 infatti è ancora l’Udinese a proporsi in avanti, Muriel e Di Natale dialogano, l’attaccante napoletano va alla conclusione ma il tiro è debole e centrale. Al 36esimo la Roma riesce ad arrivare per la prima volta dalle parti di Kelava, ci prova Borriello di testa ma il portiere dell’Udinese devia oltre la traversa. Due minuti dopo la squadra di Guidolin dimostra di avere in mano la gara e va veramente vicina al vantaggio. Muriel trova l’imbucata giusta per Gabriel Silva che supera De Sanctis in uscita con un colpo sotto, ma Castan salva sulla linea di porta. Il primo tempo si conclude sullo 0-0, ma i padroni di casa stanno mettendo alle corde i giallorossi, per la prima volta in difficoltà in questo campionato.
La banda di Garcia entra in campo nel secondo tempo con tutt’altro piglio e si fa vedere in avanti soprattutto sulla destra con Maicon e Pjanic. Al minuto 65 arriva però la tegola per la Roma, Maicon già ammonito interviene fallosamente su Badu a centrocampo e viene espulso per somma di ammonizioni. Garcia si copre e inserisce Torosidis al posto di Pjanic. L’Udinese capisce che il momento è propizio e ricomincia a fare la partita, a venti minuti dalla fine Di Natale esplode la conclusione dai 20 metri sulla quale mette il piede il solito Castan e la palla sfila a pochi centimetri dal palo. Garcia allora effettua un altro cambio, esce uno spento Borriello ed entra Bradley. Minuto 83 ecco la Roma, assist di Ljajic, botta al volo di Bradley dal limite dell’area, Kelava battuto. 1-0 Roma. Nel momento più difficile, in 10 per l’espulsione di Maicon la Roma trova il vantaggio, non succede quasi più nulla, la squadra di Garcia archivia la pratica Udinese nei minuti finali ma quanta sofferenza e che bella Udinese che però raccoglie solo i complimenti, i tre punti vanno ai giallorossi.