La notte porta consiglio e come ho atteso io prima di scrivere queste parole, credo che Stramister debba usufruire dei consigli di molte notti colme di consigli utili a chiarirsi un poco le idee.
Non sono un tecnico ed al contrario di colleghi, ben più esperti del sottoscritto, non pretendo di esserlo, maho il difetto di voler capire le cose. Quanti di voi hanno compreso i cervellotici spostamenti effettuati dopo la sostituzione obbligata di Widmer, gran brutta tegola che ha condizionato la partita, quando bastava spostare Piris e mettere al suo posto Pasquale, come è stato fatto nel secondo tempo, senza far giocare 3 pedine fuori ruolo? Mi piace l’ idea di una squadra camaleontica, che possa cambiare in corsa a seconda delle situazioni, non inchiodata su unoi schema unico, ma è importante che sappia farlo. Fiducia a Strama, ha portato un buon vento in una Udine stanca come era stanco il Guido gran condottiero che però in questo momento potrebbe dare qualcosa all’ attuale tecnico bianconero, cosa? Qualche certezza! Se mancano giocatori ed al momento abbiamo carenza di esterni, mi sembra autolesionistico giocare a Tetris cercando incastri improbabili di pezzi non adatti a quel posto. Cerchiamo un modulo che valorizzi le caratteristiche di chi è disponibile, di chi è in forma e facciamo si che abbia la possibilità di esprimersi al meglio. Ricordo un affermazione di Stramister in una delle prime, conferenze stampa da allenatore bianconero, “Io cerco di adattare i moduli ai giocatori e non viceversa” bene allora lo faccia. Piris e Widmer si completano perfettamente a sinistra, Domizzi e Pasquale possono fare lo stesso a destra, smorzando magari anche le polemiche, e forse se Fernandes fa il trequartista torna ad essere il gioiellino che ha incantato lo scorso anno. Vi piacciono i numeri? 4 2 3 1 con Pinzi ed Allan dietro a 3 trequartisti ed alla punta, come anche il 4 4 2 ma con gli uomini nei loro ruoli e senza scordare che l’ esperienza è utile in un gruppo, altrimenti, fin troppo giovane.
E’ vero abbiamo incontrato 2 squadre in ‘palla’ ma il gioco latita inoltre ieri l’ Udinese è stata decisamente sfavorita da un arbitraggio scandaloso. E’ vero, se Badu ha fatto fallo, seppur io sia contrario alla ‘doppia punizione’ in quanto il rigore è già abbastanza, doveva essere ammonito e cacciato. Ma per compensare, questo brutto ‘arbitroccolo’ non ha fatto i suoi ‘doveri’ e non ha concesso un rigore all’ Udinese, oltre ad aver fermato Muriel per un fallo inesistente, quando aveva già saltato il portiere avversario. E’ altrettanto vero che i bianconeri hanno fallito 2 nitide occasioni da gol, per cui, se ci sono state le parate di Oreste che è stato il migliore in campo, non si può dire che l’ Udinese non abbia creato, ciò che manca è il gioco ma forse stavolta quello che serviva di più erano i punti che pochi o troppi sono arrivati. Ora c’è la sosta, utile per chiarirsi le idee, ricaricarsi, ricalibrarsi e soprattutto ripartire.