Ho voluto attendere prima di scrivere del recupero di Parma Udinese per provare a non sparare troppi giudizi di ‘pancia’. Si avete capito, quelli secondo i quali Strama non sa far nulla ed i calciatori non sono all’ altezza di un campionato già scarsetto di suo. Nessuno vuol essere il depositario della verità, anche perchè a giochi fatti tutti sono allenatori, tecnici e fini conoscitori del gioco più bello del mondo. Il punto principale penso sia che la partita con il Parma era tutt’ altro che scontata ed i 3 punti sono andati a chi, pur con 1000 problemi, ha interpretato la gara con più voglia e senza prenderla sotto gamba come, probabilmente, hanno fatto i bianconeri che si sono presentati come ad una partita celibi ammogliati, dove tutto sembrava già deciso. Sembrava, in quanto quest’ idea aveva preso vita solo nelle menti friulane che si sono dimostrate molli, senza concentrazione e senza grinta.
Il dare per scontato un risultato positivo è stato sicuramente l’ inizio della fine per il gruppo bianconero, ciò non salva però il condottiero dalle sue responsabilità, anzi, in panca c’è un personaggio che dovrebbe saper motivare i ragazzotti, così come il tecnico dovrebbe ormai aver dato un’ identità ad una squadra che invece ne sembra priva. Un amico musicista mi ha sempre detto che una buona orchestra non per forza deve avere tutti ottimi musicisti, ma ognuno deve saper cosa fare, qualche stella, alcuni musicanti, impegno, conoscenza dello spartito e la sinfonia è fatta. I musicisti ci sono, anche quelli con una marcia in più, l’ impegno non voglio metterlo in dubbio, l’ impressione è che non si conosca lo spartito, così si stona facilmente.
Ieri c’erano delle assenze a cui sopperire, Kone, Pinzi e Piris non sono pedine trascurabili, ma non possono essere delle scuse per una prestazione opaca come quella di ieri. Il cambiare troppo spesso le posizioni in campo, cercando di adattare la squadra all’ avversario, anzichè imporre il proprio gioco, non fà altro che confondere i ragazzotti del Paron. Subito in ritiro per voltare pagina, ma quante pagine stiamo voltando quest’ anno? Chi ha sbagliato? Cosa fare? Si continua con lo Stramister per i progetti futuri? Che il Mr venga confermato dopo partite del genere non mi sento di sottoscriverlo, seppur le colpe non sono tutte sue. Dietro l’ angolo c’è il Palermo che arriverà al Friuli a 9 partite dalla fine di un campionato con poco sapore ma spesso amaro.