Nessuna novità nella formazione bianconera così come nel gioco che si vede in campo. Sempre calcio è direte voi, no questo non è calcio non si vedono scambi, schemi, tocchi, questi sono uomini che confusamente inseguono un pallone. Il Sassuolo da par suo dimostra poco o nulla di più dell’ 11 friulano. Ne esce una partita piatta, noiosa, una di quelle cose da mostrare solo in fascia protetta. Non è stata certo la peggior partita di quest’ anno, a guardare i numeri si giocava contro la quinta in classifica, ma la differenza di 7 punti in campo non si è vista nel senso che comunque entrambe le squadre hanno dato vita ad una partita mediocre, ravvivata solo un pochino nel secondo tempo. Non fraintendetemi sui singoli, presi uno ad uno, non c’è nulla di chissà che negativo da dire, anche Widmer, Aguirre e Perica entrati nel secondo tempo hanno mostrato di meritarsi più considerazione in una realtà come questa, se non altro per crescere e migliorare. A dirla tutta i 15 minuti finali giocati con l’ attacco grezzo, ma giovane e rapido, hanno schiacciato il Sassuolo nella sua metà campo, permettendogli ben poche folate offensive. Ai punti i bianconeri se la sarebbero anche meritata, ma se non la butti dentro è difficile vincere pur se spingi di più. Udinese quindi in ombra, un poco come lo stadio di questi tempi, ma per mancanza di idee più che per demerito dei singoli giocatori. Idee che quest’ anno latitano dall’ inizio del campionato, forse da prima, ma il calcio è un gioco semplice per cui non disperiamo che qualcosa pottrebbe migliorare anche se sarà difficile che ciò accada in una settimana, quando andremo in terra partenopea. Non concordiamo col mr il quale dice che la squadra è stata intensa ed alta, ha concesso pochissimo, riuscendo a fare la partita come era stata pensata, una buona gara dove è mancato solo il gol, però speriamo di sbagliarci e che questo gruppo riesca a smentirci al più presto.