Eccola l’ Udinese, quella tutto cuore lavoro e sudore, quella che rispecchia l’ animo di una terra che sà soffrire per arrivare al risultato, quella che sivede in campo con l’ Inter.
Forse non è bella, ma certo è compatta, attenta ed a volte anche pericolosa. Muriel e Fernandes fanno vedere i sorci verdi a Ranocchia e compagni fin che le gambe girano a 1000, poi ci si rrocca in difesa ed il friulano dell’ Udinese mostra di che pasta è fatto, stupendo più di qualcuno con le sue parate. Guidolin è soddisfatto, aveva chiesto una gara attenta e combattiva e così è stato. A parte qualche ultimo passaggio che se fatto con maggior attenzione avrebbe potuto lanciare le punte bianconere dritte in porta, si è sbagliato davvero poco. Bene, peccato che se si fosse giocato più spesso così, quei 5 o 6 punti in più ci sarebbero e con loro la quinta corsa del Guido verso l’ europa. Ma va bene anche così e se i giovanotti di quest’ anno restano, con qualche innesto ed il solito uomo solo al comando, ne sono convinto il prossimo anno sarà un’ altra, bella, storia.