Due gol nei primi minuti condannano l’ Udinese. Uno strano turn over, un orribile primo tempo, un secondo poco meglio, poi si sbaglia il quinto rigore su otto, terzo errato per De Paul, che forse avrebbe potuto riaprire la partita e la frittata è fatta. L’ Udinese di oggi richiama molto quella della precedente gestione, schiacciata in difesa e senza idee, ma vogliamo sperare che la formazione odierna sia stata fatta per preservare alcuni elementi per una partita chiave come quella col Sassuolo, agendo un poco come la Juve contro la Spal, speriamo che il risultato di tale strategia non porti ad una cosa simile a quella accaduta alla vecchia signora in coppa. Probabilmente giocando contro una Lazio in 10 per un immobile Immobile, come si è giocato col Milan il punto si faceva. Con i se ed i ma non si fa molto, le vacanze romane sono state indigeste, ora bisogna vincere contro il Sassuolo e fin ora le partite chiave quest’ anno le abbiamo portate a casa, ci riusciremo ancora 3 volte? Se si sarà A se no ci vedremo il derby; per noi sarà sempre ‘forza Udinese’ ma in ogni caso meno giochetti e più calcio, in friulano direi ‘Fuarce Udin simpri ma un tic mior’