L’Udinese gioca a Calcio e
batte 3-1 la Lazio nonostante le assenze, si parla di casi Covid, fanno giocare i bianconeri in modo diverso. Decidono la parata di piede di Musso dopo 4 minuti, i gol di Arslan, Pussetto e Forestieri, con tanto di cuore e “vamos Diego”, poi una sciocchezza di Iaialo regala un rigore che potrebbe riaprire la partita ma oggi non c’è storia. L’Udinese è perfetta nei tempi e negli spazi delle giocate nella ripresa, tutti dedicati a Maradona. L’ Udinese di Gotti, anche lui assente sostituito dal suo secondo che parla per 3 in campo e fuori e gli dedica la vittoria, sale a 10 recupera punti preziosi e comincia a vedere una classifica degna. Oggi sarebbe difficile trovare il migliore in campo, tutti hanno dato il meglio, Bram monumentale, Forestieri, oggi attaccante e De Paul stellari, Pussetto è tornato quello che ci aspettavamo così come el Tucu. Oggi gli argentini forse saranno stati mossi da qualche cosa in più chissà che el Pibe non li abbia guidati, certamente hanno dato lezione di calcio. Le penne più famose imputano la sconfitta degli aquilotti alle stanchezze di Champions, così come Inzaghi che ha parlato di Lazio poco umile ma non di cosa ha fatto l’Udinese, nessuno parla dei 120′ giocati dai bianconeri che con molte assenze mettono sotto la Lazio ripartendo veloci e restando compatti, solidi in difesa e finalmente prolifici in attacco. Cioffi rispetta i ruoli ringrazia tutti, riconosce i demeriti della Lazio, e si gode la vittoria vincendo i duelli in mezzo al campo. Questa è una rosa molto competitiva che ha ancora margini di miglioramento, sr la condizione atletica regge potremmo toglierci molte soddisfazioni, l’ importante sarà imparare a giocare con le squadre che si chiudono, dove bisogna creare gioco fornendo ancor di più le punte e facendo movimento anche senza palla. Godiamocela perchè poi bisogna pensare all’Atalanta.
batte 3-1 la Lazio nonostante le assenze, si parla di casi Covid, fanno giocare i bianconeri in modo diverso. Decidono la parata di piede di Musso dopo 4 minuti, i gol di Arslan, Pussetto e Forestieri, con tanto di cuore e “vamos Diego”, poi una sciocchezza di Iaialo regala un rigore che potrebbe riaprire la partita ma oggi non c’è storia. L’Udinese è perfetta nei tempi e negli spazi delle giocate nella ripresa, tutti dedicati a Maradona. L’ Udinese di Gotti, anche lui assente sostituito dal suo secondo che parla per 3 in campo e fuori e gli dedica la vittoria, sale a 10 recupera punti preziosi e comincia a vedere una classifica degna. Oggi sarebbe difficile trovare il migliore in campo, tutti hanno dato il meglio, Bram monumentale, Forestieri, oggi attaccante e De Paul stellari, Pussetto è tornato quello che ci aspettavamo così come el Tucu. Oggi gli argentini forse saranno stati mossi da qualche cosa in più chissà che el Pibe non li abbia guidati, certamente hanno dato lezione di calcio. Le penne più famose imputano la sconfitta degli aquilotti alle stanchezze di Champions, così come Inzaghi che ha parlato di Lazio poco umile ma non di cosa ha fatto l’Udinese, nessuno parla dei 120′ giocati dai bianconeri che con molte assenze mettono sotto la Lazio ripartendo veloci e restando compatti, solidi in difesa e finalmente prolifici in attacco. Cioffi rispetta i ruoli ringrazia tutti, riconosce i demeriti della Lazio, e si gode la vittoria vincendo i duelli in mezzo al campo. Questa è una rosa molto competitiva che ha ancora margini di miglioramento, sr la condizione atletica regge potremmo toglierci molte soddisfazioni, l’ importante sarà imparare a giocare con le squadre che si chiudono, dove bisogna creare gioco fornendo ancor di più le punte e facendo movimento anche senza palla. Godiamocela perchè poi bisogna pensare all’Atalanta.