La formazione schierata dal Deca è quella che quasi tutti ci aspettavamo. Sulla carta è equilibrata, tosta quanto basta e pungente quando serve. Nonostante il meteo barcollante sul Friuli si vede il sole, l’ Udinese gioca a calcio, quello che da tempo non si vedeva. Nulla di impossibile, niente per cui serva ‘oscurare’ i campi di allenamento, attenzione, qualche scambio veloce ed i centrocampisti, che finalmente si inseriscono, si avete capito bene, i centrocampisti questi sconosciuti fino a poco tempo fà, oltre il centrocampo, si muovono senza palla, tanto da prendersi 2 rigori, uno segnato ed uno parato ad un Fernandes molto in palla che allo scadere della prima metà si fà perdonare con la rovesciata che porta i bianconeri sul 2 a 1. Allo stadio c’è un’ atmosfera che non si respirava da molto, i punti servono ma quello che conta è ciò che si vede in campo. Nella seconda metà il Napoli spinge, si vede il timore dei soliti scivoloni Udinesi negli occhi e nelle parole di un pubblico incantato da ciò che non si aspettava. Forse un’ Udinese così non se la aspettava nemmeno il Napoli, quel che è certo non si aspettava la sgroppata di un tizio chiamato Widmer, che qualcuno si era scordato in panca per mezzo campionato, che centra per monsieur Cyril Thereau che porta il risultato sul 3 a 1. L’ Udinese al 30′ del 2 tempo corre ancora, la condizione fisica sembra reggere, almeno quella dei giocatori, perchè i cuori sugli spalti sono davvero a dura prova. Benvengano partite del genere a prescindere dal risultato, partite dove un arbitro di molta personalità, certo protagonista, pur col cartellino troppo facile ma con lo stesso metro da entrambe le parti, fatica a tenerla in pugno. Scintille a destra ed a manca, il Pipita, arrivato a 30 gol, viene cacciato anzitempo così come Sarri, ed i bianconeri tra cori, falli, crampi e proteste continuano a marciare verso un risultato trionfale in ogni senso. 6 interminabili minuti di recupero, lo stadio è una bolgia, l’ Udinese ha ‘fatto’ il Napoli ed ha meritatamente vinto. Ci voleva tanto a cambiare registro?